beh non potevano eliminare quell'odiosa di Christine?!
va beh, intervista a Roberto da libero:
«Sono un pistolone»
Il "cumenda" esce dal Grande Fratello e si spiega: «Il mio? Un tradimento fatto e finito. Ma il sentimento per l'Elena è forte. E poi nella Casa ho usato solo l'1% delle mie doti di seduzione» di Emanuele Benvenuti
«Buongiorno, molto lieto, sono Roberto»: quando s'intervista qualcuno, di solito è il giornalista a chiedere il permesso di dare del "tu" all'interlocutore, per facilitare la conversazione. Ma se all'altro capo del telefono c'è il "cumenda" Mercadalli, appena uscito, tra mille polemiche, dal Grande Fratello, è lui che chiede se può permettersi di abbandonare l'abituale lei: «Sa, mi fa piacere, è una forma mentis. Mi scusi, anzi scusami ma sono in macchina e vado verso l'aeroporto di Fiumicino».
In macchina? Seduto davanti o dietro?Sono seduto dietro sul lato sinistro... un vero morto di fame (ride, ndr)! Vedi, il bon ton dice che ci si siede dietro. È una questione di educazione, e forse Signorini dovrebbe fare un ripassino. Io sono abituato a guidare (come ho detto, ed è stato frainteso, auto di grossa cilindrata), ma su un taxi ci si siede dietro. Anzi, sarei io un maleducato a sedermi davanti di fianco a uno sconosciuto.
Finalmente libero: prime sensazioni?Vedi, io ho un temperamento fuori della norma. Ho dormito poco ma sono carico. Mi piacciono le emozioni forti, travolgenti e "caricanti", concedimi il termine. Sono carico. Certo, avrei preferito trovare un terreno più fertile, ma vivere su di giri, sempre al massimo, da "disturbato", dico io, mi piace.
Dopo l'uscita, però sei stato messo in croce...Diciamo che mi è piaciuto aver lasciato il segno, essermi esposto. Molti nella Casa dicevano che non mi esponevo mai: è vero se s'intende che non mi mettevo a litigare per una fetta di pane o un peperoncino, ma mi sono esposto parecchio, anche solo con la parlata o parlando di cirture in coccodrillo e yacht. Mi sono esposto in maniera meno strategica ma più vera.
Ti aspettavi l'eliminazione?Ti dico: sembrerò un esaltato ma mi era passato dalla mente. Con il discorso della Lina, mi dicevo: «Adesso chissà che ranzate!». Lunedì sera, poi, Alessia non mi nominava e ho cominciato a pensare: «Ahia!». Quando siamo andati nella casa delle sorprese, alla fine, beh, che sorprese! Ma quella è stata un'ingenuità mia: ho mancato ma sono stato me stesso. Non sono stato strategico ma, anche nell'errore verso la Elena - esclusi il "Gianfy" che è una gra persona e Christine, che è una vera... Mario molto meno, purtroppo... ma vabbè - , mi sento d'essere stato uno dei più leali. Ho vissuto il GF di pancia come la vita, e allora ci stanno uscite come quella del «Ti mando orizzontale» o, alla Lina, «Ti batto la testa contro il vetro». E poi, permettimi, con il lavoro che faccio molti confondono l'imprenditoria con la "zanzeria", il rubare, ma non è così. Anche perché io sono imprenditore per dire, sono un pulcino.
Dì la verità: pensavi di vincere?Sono entrato sapendo di essere un personaggio, un soggetto in luce. Sono estremista e mi piace vincere. Insomma, mi sentivo forte.
E invece, niente. Ora chi pensi e chi speri che vinca?Spero che vincano Gian Filippo e la Lina. Se dicessi Lina, sarei un ipocrita... ma a lei gioverebbe di più vincere: è più delicatina... Diciamo che vorrei che vincesse uno dei due e si dividessero il montepremi. Penso invece che vincerà Silvia, o Mario. Se vince Francesco è proprio un premio all'italiano medio.
Sei entranto annunciando la tua anima da playboy: ne sono venuti solo guaiE per le briciole poi! Ma in realtà sono io che non ho voluto sedurre. Ah, la mia idea di seduzione non riguarda solo le donne, ma è a tre-sei-zero (360°, ndr): coinvolge donne, vecchi e bambini. Ho usato una seduzione blanda, diciamo solo l'un per cento delle mie doti (ma mi è bastato per bruciarmi con l'Elena e Lina!). Devo dire che non ero stimolato... Con la Raffa avrei dovuto dimenticare le telecamere e, anche se lo dico con un po' d'imbarazzo, io sono fidanzato, quindi...
Il problema è che la tua fidanzata pare essersi stancataAlla Elena ho detto «Ti amo» e l'amo nonostante tutto quello che ho fatto. So che posso dare adito a dei dubbi ma, in confidenza, sono in molti a tradire e amare insieme e io quel che provo lo dico. Ammetto di non aver più la passione e l'emozione, il sobbalzo quando la vedo, ma la amo.
E il tradimento?Il mio è stato un tradimento fatto e finito, ma non nego la verità di quel «Ti amo».
E le due cose possono convivere?Sono stato scorretto, c'è un problema enorme di coerenza. Però questo non preclude il mio forte sentimento. Sono stato un pistolone ma, anche se c'è chi non tradisce, sono il molti a farlo e andare avanti.
Quindi vuoi parlare con Elena e conti di riconquistarlaLei è stata la prima persona che ho voluto sentire dopo la puntata. E sarà la prima che vedrò a Milano. Al Grande Fratello, so che sembra assurdo, ho provato delle sensazioni forti verso l'Elena. Anche il desiderio di sposarla a breve. Ma non voglio andare d'impulso e poi fare la marcia dei gamberi. Per rispetto a lei e anche a me meglio pensare bene. E poi spero di poter spiegare tutti gli anni che abbiamo alle spalle insieme e che pensare di avere una sola donna da quando sei un 17enne "pistola" fino alla vecchiaia, è un'utopia. L'apprezzo perché mi ha perdonato e mi ha dimostrato che è la donna che pensavo che fosse. Certo che se continuasse a dovermi perdonare ci sarebbe un problema...
La tua ex Clelia - altra storia in parallelo a Elena - è diventata una presenza fissa in tvDicendo così mi confermi che è riuscita nel suo intento. Se volesse riconquistarmi avrebbe un fine giustificabile, ma così sembra una ripicca, e io odio i rancorosi. Fin dai suoi 14 anni cerca di apparire in tv e ha avuto i suoi momenti difficili. Pensa che quando mi ha conosciuto la prima volta mi ha detto: «Puzzi di soldi, mi puoi far fare un film?». Io le ho risposto: «Bambola, tutto ma un film no». E le: «Allora non mi servi». Poi si è innamorata e tutto, ma all'inizio ha fatto così. Anche se io non la colpevolizzo, sia chiaro.
E Lina? Non l'hai trattata molto beneNon mi sento di averla trattata male. Avrei potuto trattenermi, certo. Le voglio bene e le sono molto affezionato. Ma questo non comporta che ne sia innamorato. Se fossimo stati single, quel che c'è stato ci sarebbe stato bene.
Alla notizia del suo procedimento all'Ordine, però, ti pettinavi davanti al frigoHo un modo particolare di reagire, ma non è disinteresse. L'emozione mi disinibisce, un po' come il vino. Enfatizza i miei atteggiamenti.
Di Lina hai detto che è stata l'unica a vedere «sotto il doppiopetto»Mica con secondi sensi!
Certo, e come sei davvero?Un ragazzo con una sensibilità molto marcata, di cuore, spontaneo, impulsivo, emotivo e allegro.
Il rapporto con Gian Filippo: sai che sembrava più di una amicizia virile?Sì, me l'hanno detto. Ma figures (figurati, ndr)! Io ho una spiccata personalità femminile, sono sempre circondato da molti omosessuali. Non avrei nulla da nascondere né di cui vergognarmi, ma sono marcatamente eterosessuale. E lo stesso posso dire di Gian Filippo.
Una curiosità, quante volte al giorno ti guardi allo specchio?Tante, davvero tante, ma lo faccio senza pensarci, senza essere presente. Certo, lo faccio perché sono narcisista e mi piace. Ma la maggior parte delle volte, mentre mi guardo, non mi sto veramente guardando. Anche perché faccio certe facce...