Lele Mora, ovvero la genesi delle coppie mediatiche

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EffeCi
view post Posted on 18/2/2006, 19:57 by: EffeCi




da Liberonews:

Notizia del 16 febbraio 2006 - 17:36

Lela Mora sVenturato

Otto indizi fanno una prova? Se sì, allora Simona Ventura c'ha visto benissimo a sbattere (elegantemente) la porta in faccia al suo santo protettore


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Vuoi vedere che la Ventura c'ha visto lungo. Ma lungo assai. Vuoi vedere che dietro la clamorosa decisione di dare in pasto ai giornali il suo divorzio da Dario Mora (in arte Lele) non c'è la fastidiosa petulanza del signorotto dei paparazzi, Fabrizio Corona, bensì una brutta puzza di bruciato in casa? Vuoi vedere insomma che Simona ha fatto due più due e ha capito che forse era meglio abbandonare la nave prima che questa affondasse, magari con Costantino Vitagliano e Giorgio Mastrota (due pupilli del Mora) a sbracciarsi sulla tolda?

Qualche indizio, senza manco tanto sforzo, ci viene in mente. Primo: Lele Mora che esce dal suo eremo dorato e sponsorizzato per sottoporsi alle domandine di Costanzo e ai pizzicotti di Alfonso Signorini (che non si riprenderà mai dallo shock di aver bucato lo scoop dell'anno). Secondo: "Vita Smeralda", il film diretto da Jerry Calà e prodotto dalla LM Managment, infarcito di vip, vippetti e vippine più di una bomba alla crema, dopo essere stato annunciato a suon di strombazzi, in realtà non è mai uscito. Terzo: la Ventura, che sarà pure rifatta ma scema non è, ha dedicato il supertelegattone fresco di consegna, davanti a una platea ad alto tasso di vippanza, al suo "fraterno amico Lele" (che se non è un epitaffio mediatico poco ci manca).

Quarto: pare (e ripetiamo pare) che Mora abbia appena venduto le due ville faraoniche che possiede in Sardegna (come sa bene mezza fauna televisiva italiana) e, contemporaneamente, abbia traslocato dal suo quartier generale milanese alla volta di un misterioso maniero elvetico (si favoleggia una cosa tipo duemila metri quadri di domestico sfarzo). Quinto: Sabrina Ferilli, l'altro cavallo di razza della sua scuderia (il più redditizio dopo il divorzio dalla Ventura) alla precisa domanda "Lele Mora è ancora il tuo agente?" ha risposto: "Lui mi segue per tutto quello che concerne le mie apparizioni televisive che per me sono poche se si escludono quelle pubblicitarie, definite da altri tipi di contratti". Tradotto: non siamo ai ferri corti ma poco ci manca.

Sesto: Flavio Briatore, altro fraterno amico di Sua Vippanza, invece di tirare avanti la carretta accompagnandosi a Naomi Campbell o Heidi Klum (roba da picco d'immagine) ultimamente si fa fotografare con la scalpitante Elisabetta Gregoraci (avvinghiata e gioconda), un mix tra i capricci di Valeria Marini e le aspirazioni di Barbara Chiappini (cioè la fotocopia di un'aspirante sosia di Sofia Loren). Settimo: alle "Iene" alla fine c'è andata Cristina Chiabotto (pupilla di Bibi Ballandi, altro top manager dello spettacolo, ndr) mica Elena Santarelli (100% made in LM).

Ottavo e ultimo: se Costanzo da una settimana all'altra smettesse di invitare Costantino e Daniele a "Buona Domenica", se la Ferilli cominciasse a fare la signora Cattaneo e basta, se la Ventura realizzasse il suo sogno (diventare direttore di rete) e potesse quindi decidere chi va e chi non va in tv, se Vieri a giungo non andasse ai Mondiali e Berlusconi ad aprile (quindi Fede, La Russa, Santanché... tutti "moriani" doc) non vincesse le elezioni… allora puff.

Il buon Lele Mora passerebbe in un niente dalla cronaca alla storia della tv. E con lui Ana Laura Ribas, Patty (la petineuse), Aida Yespica, Carmen Russo ed Enzo Paolo, Giorgio Mastrota, Walter Nudo e Giuseppe Lago. Che non è poco. (Libero News)



 
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