Arrestato Calissano, tg uno

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Jøey
view post Posted on 26/9/2005, 15:39




Anche se Calissano non l'ho mai sopportato, aspetto a dire qualcosa perché non è che sia molto chiaro quello che è successo.
Mi spiace molto per la ragazza morta anche perché aveva due bambini cry.gif

L'uso di droga resta un mistero anche per me... mi fa ridere amaramente che qualcuno cerchi l'evasione in una cosa che è l'esatto contrario della libertà, in quanto finisce per possederti e alienarti da te stesso.
 
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*Lola*
view post Posted on 26/9/2005, 15:56




a me Calissano è sempre stato indifferente...ma aveva l'immagine del bravo ragazzo pulito...al contrario di altri che sembrano sbandati e strafottenti...questo per dire che non ci si deve mai fermare alle apparenze.Infatti magari quello con gli orecchini e i tatuaggi è un bravo ragazzo...e il figlio di ricconi borghesi è uno scapestrato

Edited by *Lola* - 26/9/2005, 16:56
 
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Jøey
view post Posted on 27/9/2005, 15:10




Oggi il TG ha dedicato ampio spazio alla storia, e pare che Calissano sia in ospedale per cercare di tamponare i danni causati dalla droga consumata a casa sua. Sembra che fosse depresso e avesse preso questo andazzo da un po'. Hanno addirittura fatto ipotesi strane sul perché sia in realtà uscito alla seconda puntata dell'Isola l'anno scorso, ma si sa che poi i giornalisti sono degli squali nel cercare retroscena ad effetto anche dove magari non ce ne sono.
 
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°Flavia°
view post Posted on 27/9/2005, 15:27




Dall'isola uscì perchè aveva un ginocchio completamente fuori uso per le conseguenze di un incidente molto grave che ebbe un paio di anni fa dove se non la morte, lessi dai giornali rischiò di rimanere paralizzato, forse è da quel momento che non si è più ripreso, periodo più o meno in cui fu pure mollato da Matilde Brandi
 
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Jøey
view post Posted on 27/9/2005, 15:33




Come al solito i gionalisti per fare più scena hanno ipotizzato anche l'assurdo, facendo illazioni sul fatto che il "male di vivere" gli impedisse di restare in gruppo e sotto le telecamere di continuo sleep.gif

Edited by Jøey - 27/9/2005, 16:34
 
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°Flavia°
view post Posted on 27/9/2005, 15:38




I giornalisti ci campano inzuppando il pane nelle altrui disgrazie, è questo l'aspetto che sempre mi ha fatto più schifo della carta stampata e dei reporter sick.gif
 
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Meme'
view post Posted on 27/9/2005, 16:56




Be' a volte ascolto il TG e mi chiedo dove sono finiti i telegiornali di una volta dove c'erano dignità, correttezza e rispetto. sad.gif
 
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isus_mo
view post Posted on 28/9/2005, 23:45




Da TGCOM

Calissano "steso dai dispiaceri"

Colleghi commentano l'arresto per drogauser posted image

"Paolo? Non era un mistero che fosse depresso". Davanti al caso Calissano, gli amici e gli ex colleghi, più che indignarsi si dispiacciono e ricordano le difficoltà che l'attore ha attraversato nell'ultimo periodo. "Due settimane fa aveva perso il padre" dicono Edoardo Costa e Mavi Felli, che l'hanno conosciuto sul set di "Vivere". "Non trovava una stabilità affettiva". Forse per questo "era spesso irascibile e poco coerente".
Sorpreso. Il mondo dello spettacolo resta a bocca aperta dopo che il popolare attore 38enne, noto per le sue interpretazioni in "Vivere", "Vento di Ponente" e, nel 2001 "Divieto d'entrata", è stato arrestato con l'accusa di cessione di droga e morte nella sua villa di Genova di una 31enne brasiliana. "E' una vicenda delicata, non mi sento di esprimere opinioni mie" dice l'attore Edoardo Costa, "sapevo però che Paolo non stava bene, soprattutto dopo la morte di suo padre avvenuta 15 giorni fa. Forse una disgrazia dietro l'altra l'hanno fiaccato". Della stessa idea anche Mavi Felli ed Elisabetta De Palo, convinte che "tre o quattro anni fa - all'epoca in cui recitavano insieme a "Vivere" - Paolo era una persona in sè, gentile, corretta, che lavorava seriamente". "Poi deve essere subentrato qualcosa di grave" continua la Felli, "il ginocchio, il fatto che la separazione da Matilde Brandi e da Milena Salvemini l'aveva fatto molto soffrire. Non riusciva a trovare una stabilità affettiva, è sempre stato abbandonato dalle sue compagne ed era ossessionato dall'idea di restare solo".

Che Calissano fosse una persona fragile, umorale e molto gelosa delle sue compagnie femminili, l'avevano però capito tutti. Anni fa, al Salone Nautico di Genova, di cui era testimonial, Calissano si era scagliato contro il fotografo ufficiale della manifestazione che voleva immortalarlo con la compagna di allora, Milena. Anche nel condominio di Genova dove abitava, sembra che tutti fossero al corrente degli scatti d'ira dell'attore, e - qualcuno giura - anche di quel problemino con la cocaina. Spesso dava in escandescenze, festeggiava nel suo appartamento fino a notte fonda e non era attendibile. Ma di questo, i suoi ex colleghi giurano di non aver visto nulla. Solo dall'"Isola dei famosi 2", realizzata nel 2003, qualcuno si lascia scappare che Calissano era un "personaggio strano". "Diceva una cosa e faceva l'esatto contrario" spiegano. "Ma da questo ad arrivare ad afermare che era un cocainomane, ce ne passa..."


Mio commento personale

E' dalle persone che meno ti aspetti certe cose che nascono delle sorprese.
Ho sentito dire, da persone a lui vicine, che viveva in una tensione emotiva continua. Parlava molto del proprio intimo e passava da stati di eccitazione a momenti di tranquillità. Era una persona simpatica e di compagnia, ma fondamentalmente solo, sempre alla ricerca di una propria identità e di una stabilità affettiva che non trovava. Certo questo non giustifica il fatto che per sfuggire ai suoi problemi si sia rifugiato nella cocaina, però non mi sento neanche di contribuire a un certo "linciaggio morale" che si fa largo in una parte dell'oppinione pubblica. Non siamo tutti uguali e ognuno di noi ha modi differenti di affrontare le difficoltà che la vita ci pone davanti. Purtroppo c'è chi è più fragile e cade in questi errori. Le cose che sono state dette di lui da persone che gli sono state vicine e che ho riportato qui sopra mi hanno fatto pensare a una persona di nostra conoscenza. E se succeddesse a lui una cosa del genere che atteggiamento assumeremo nei suoi confronti???? Quali argomentazioni troveremo per giustificare un tale comportamento.???? Io penso abbastanza, perchè è una persona a cui siamo affezzionate, nonostante tutto.
 
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view post Posted on 29/9/2005, 07:34
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susy ognuno reagisce alla vita in maniera differente ma il rifugiarsi nella droga o negli eccessi non e' mai una soluzione e io francamente faccio mooooooooooolta fatica a comprenderlo.
quando passi un intero anno in giro per ospedali e vedi le persone in fin di vita che fanno di tutto per non arrendersi, fino all'ultimo sopportano il dolore in una maniera che anche se la vedi ti sembra impossibile, non puoi fare a meno di domandarti quanto sia ingiusto che queste persone che vogliono disperatamente vivere non lo possono fare e devono soffrire mentre ci sono persone che hanno la salute, hanno i soldi, hanno tutto e prendono la loro vita e la distruggono nn si sa per cosa
io non voglio essere cattiva, mi spiace che Calissano abbia questi problemi psicologici ma la vita non va mai buttata cosi', deve fare un momumento ai medici del 118 che l'hanno salvato e che magari avevano altre 1000 urgenze piu' "prioritarie" della sua (che si e' autoprovocato) e che invece erano li' da lui.
poi io sono anche dell'idea che i problemi vanno affrontati, i problemi psicologici si possono affrontare, bisogna solo trovare il coraggio di farlo.
in questa vicenda una persona e' morta, una vita non c'e' piu' sad.gif

conosco e ho conosciuto persone che fanno uso di droghe e la leggerezza che usano nel parlare di questa cosa mi fa' venire i brividi!!

detto questo auguro a Calissano che riesca a cogliere e a sfruttare nel migliore dei modi la seconda occasione che gli e' stata donata
quindi AUGURI!

Edited by nedz - 29/9/2005, 10:52
 
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view post Posted on 29/9/2005, 09:24
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Calissano, "Colpa dello spettacolo"
Madre: "Poteva fare la fine di Pantani"


Mercedes Galeotti, la madre di Paolo Calissano, punta il dito contro lo show business, colpevole di aver fatto precipitare il figlio nel baratro della droga."E' colpa del mondo dello spettacolo. Paolo voleva uscirne: diceva che a tutte le feste di Roma circolava tanta droga, cocaina", ha detto. Poi ha aggiunto: "La terapeuta di Paolo mi aveva avvertita: lo sa che suo figlio può fare la stessa fine di Pantani?".

La donna ha anche dichiarato che il figlio soffriva di depressione e che a partire da un grave incidente automobilistico avvenuto il 4 settembre del 2003, prendeva regolarmente un ansiolitico. Ma la donna non ha peli sulla lingua e attacca pesantemente il mondo che ha "tradito" il suo Paolo. "Lui stesso mi diceva che era un mondo schifoso, dove le donne sono tutte t***e - ha raccontato a News Settimanale - vanno con chiunque pur di andare in tv, mentre gli uomini vanno con gli uomini anche se non sono omosessuali. Lui è un buono e lo hanno sfruttato".

Il fratello: "Profondi disagi dopo l'incidente"
Roberto Calissano, fratello minore di Paolo, gli ha fatto visita al San Martino di Genova. "Tutto quello che so sulla vicenda l'ho appreso dai giornali: che purtroppo è stata una fatalità a portare al decesso di questa giovane donna". Roberto prosegue, spiegando che non sapeva della tossicodipendenza del fratello: "Ero a conoscenza solo dei profondi disagi che nascevano dall'incidente che aveva avuto e che aveva avuto gravi conseguenze, a tutta una serie di fatti tra cui, ultimo, la morte di nostro padre, per una malattia terminale, avvenuta una ventina di giorni fa. Tutta questa serie di avvenimenti lo ha evidentemente turbato a tal punto da spingerlo cercare delle risposte in queste sostanze. Non dobbiamo dimenticare che ha rischiato di morire anche mio fratello: se non fosse stato per il tempestivo intervento del 118, oggi saremmo qui a piangere due persone. Purtroppo è toccato a lei e non a mio fratello, e fortunatamente lui ne è uscito vivo".


Il padre della brasiliana vuole vendere un organo per venire in Italia
Reginaldo Bezerra, padre della ballerina brasiliana morta per overdose nell'appartamento di Calissano, vuole vendere un organo per potersi pagare il viaggio in Italia e seppellire la figlia. "Non ho soldi nemmeno per pagare i conti - ha detto il falegname disoccupato - Ho chiesto aiuto al ministero degli Esteri di Brasilia e alle autorità italiane, ma hanno risposto che le spese le devo pagare io". Bezerra ha lanciato un appello, ma ha garantito che se non otterrà aiuto è disposto a vendere un organo pur di riuscire a partire. "Se non ci sarà il riconoscimento ufficiale da parte di qualcuno della famiglia, la seppelliranno come indigente - ha detto Bezerra - Non posso ammettere che mia figlia sia sepolta come un cane". Il fratello di Ana Lucia, Reginaldo Jr., ha detto invece che la famiglia sta pensando di presentarsi come parte civile contro Calissano: "Siamo sicuri che è stata indotta o obbligata ad ingerire droga contro la propria volontà, forse proprio per farla fuori, per ragioni che ancora non sappiamo".

Edited by nedz - 29/9/2005, 10:30
 
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°Flavia°
view post Posted on 29/9/2005, 09:39




CITAZIONE (nedz @ 29/9/2005, 10:24)
Il padre della brasiliana vuole vendere un organo per venire in Italia[/b]
Reginaldo Bezerra, padre della ballerina brasiliana morta per overdose nell'appartamento di Calissano, vuole vendere un organo per potersi pagare il viaggio in Italia e seppellire la figlia. "Non ho soldi nemmeno per pagare i conti - ha detto il falegname disoccupato - Ho chiesto aiuto al ministero degli Esteri di Brasilia e alle autorità italiane, ma hanno risposto che le spese le devo pagare io". Bezerra ha lanciato un appello, ma ha garantito che se non otterrà aiuto è disposto a vendere un organo pur di riuscire a partire. "Se non ci sarà il riconoscimento ufficiale da parte di qualcuno della famiglia, la seppelliranno come indigente - ha detto Bezerra - Non posso ammettere che mia figlia sia sepolta come un cane". Il fratello di Ana Lucia, Reginaldo Jr., ha detto invece che la famiglia sta pensando di presentarsi come parte civile contro Calissano: "Siamo sicuri che è stata indotta o obbligata ad ingerire droga contro la propria volontà, forse proprio per farla fuori, per ragioni che ancora non sappiamo".

Che lui abbia causato la sua morte è per me accusa che non regge perchè stiamo paralando di adulti "vaccinati e consensienti" (nessuno a meno che non me la inietta, potrebbe indurmi a drogarmi sleep.gif ) però poichè i Calissano sono una famiglia sicuramente benestante, pagare il viaggio per i genitori della ragazza che hanno il diritto di rivedere la figlia e di seppellirla con dignità è giusto e dovrebbero farlo
 
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*Lola*
view post Posted on 29/9/2005, 18:33




anche io come Nadia ho difficoltà a capire...nella vita accadono cose che ti fanno soffrire tanto.So che è doloroso veder morire il proprio padre.L'ho appena vissuta questa esperienza e mi è morto davanti agli occhi in 5 minuti senza che potessi far nulla...ma mai e poi mai mi passerebbe per la testa di rifugiarmi nella droga.Posso capire che ci sono persone più fragili però...mi chiedo solo se non si trattasse di Calissano ma di un drogato "qualunque"ci sarebbe tanta comprensione di fronte al suo caso?Non credo proprio...il tizio in questione sarebbe bollato come il solito drogato senza scrupoli.Nessuno si sforzerebbe di capirne le ragioni.Questo mi fa riflettere.
 
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view post Posted on 30/9/2005, 09:07
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infatti lola c'e' una canzone di caparezza che dice " ma perche' un drogato sulle scale della stazione e' un tossico e un drogato che fa' il cantante invece e' un figo?"

infatti perche'?

anche a me e' morto un padre e nei peggiori dei modi, e pure mia madre e' gravemente ammalata ma proprio per questa ragione so che la vita e' un dono stupendo e buttarlo via in quel modo per me e' da stupidi

Edited by nedz - 30/9/2005, 10:07
 
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Irene!
view post Posted on 30/9/2005, 11:11




Che brutta storia.
Mi dispiace molto per la ballerina (madre di 2 bambini) che è morta... Ma anche per Calissano, ho letto un'intervista di sua mamma e credo sia un uomo che ha bisogno di aiuto. Ha avuto un bruttissimo incidente qualche anno fa e ha sviluppato una dipendenza dai farmaci antidolorifici per non sentire il dolore lancinante al ginocchio, in più aveva perso per un po' l'uso della parola... Poi la sua compagna ha perso il figlio che aspettava, dopo è mancato anche il papà. Ed infine pure la cocaina... Forse pensava di riuscire così ad isolarsi dal mondo esterno e a non pensare, ma le droghe e l'alcol non sono mai la soluzione ai problemi! Ti anestetizzano il cervello e all'inizio forse può sembrare d'aiuto quando stai malissimo psicologicamente o fisicamente, ma poi ti rovinano del tutto. Mah, io spero che lo aiutino.
 
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view post Posted on 6/10/2005, 14:03
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Riesame:Calissano rimane in carcere
Si riserva decisione su domiciliari

Il tribunale del Riesame si è riservato di decidere sull'istanza di arresti domiciliari per Paolo Calissano. L'attore è stato arrestato per spaccio e per la morte, come conseguenza di altro reato, della ballerina brasiliana Ana Lucia Bezerra Bandeira, stroncata da un'overdose. La difesa di Calissano ha depositato due memorie, tra le quali il certificato del Sert di Genova che riscontra la tossicodipendenza dell'attore.

Oltre alla tossicodipendenza il Sert ha riscontrato in Calissano un forte stato depressivo, forse dato dalla droga unita agli psicofarmaci. Il pubblico ministero, Silvio Franz, si è opposto alla concessione di arresti domiciliari per necessità collegate alle indagini. L'attore è tuttora ricoverato in stato di detenzione nel reparto detenuti dell'ospedale San Martino di Genova. Intanto domani è atteso l'incidente probatorio tra i tre testimoni.

I risultati delle analisi tossicologiche sui trenta grammi di coca rinvenuti nella custodia di un sigaro a casa dell'attore, sono invece attesi per l'inizio della prossima settimana. Pare infatti che la cocaina fosse stata tagliata con sostanze in grado di aumentarne il potenziale, ma anche la pericolosità. E' questo uno dei motivi per cui è stato deciso di convocare domani tre testimoni, sotto la forma dell'incidente probatorio. Si tratta del benzinaio amico di Calissano, della sua ragazza, e di un'altra persona che però lasciò l'abitazione dell'attore prima della morte di Ana Lucia.
 
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33 replies since 26/9/2005, 13:04   1710 views
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