| Miciamiao |
| | TIM STORY È FANTASTICOIl regista è stato confermato per "I Fantastici Quattro 2". Avere i superpoteri non serve a niente, se poi ti manca un regista: Marvel Enterprises e 20th Century Fox prendono nota e confermano Tim Story per il sequel dei "Fantastici Quattro". Lui è lo stesso che ha girato l'episodio originale e questo piace poco alla Rete. È anche vero, però, che il suo film ha incassato un sacco di soldi e questo a Hollywood conta parecchio. La notizia aggiunge l'ultimo tassello ai "Fantastici Quattro 2". Erano infatti già stati confermati:
tutti i supereroi in tuta blu (Ioan Gruffudd, Jessica Alba, Chris Evans e Michael Chiklis; lo sceneggiatore Mark Frost, uno di quelli che ha scritto il primo film; l'uscita nelle sale il 4 luglio 2007; l'inizio delle riprese a giugno 2006. Nessuna notizia sull'eventuale ritorno di Julian McMahon, alias il dottor Victor Von Doom. Questo sembra suggerire l'ipotesi di un nuovo supercattivo, anche se nessuno si azzarda a fare ipotesi e non trapela un'indiscrezione che sia una. Si mormora che a Tim Story sia stato offerto un compenso a 7 cifre. Calcolati in dollari sono un bel po' di quattrini. Saranno ben spesi? Le premesse non promettono benissimo, però ci tocca aspettare qualche mese prima di poterci fare un'idea.
THE GRUDGE 2Sarah Michelle Gellar torna ad affrontare la paura. Niente vampiri da stendere a calci e pugni in puro Buffy style: Sarah Michelle Gellar conferma il suo momento horror, però contro presenze più difficili da sconfiggere. Le ultime notizie che giungono da Hollywood dicono che l'attrice tornerà in "The Grudge 2", film di paura che è il sequel del remake. L'indiscrezione arriva dalla boccuccia di Stephen Susco, co-sceneggiatore del film insieme al regista Takashi Shimizu: "Sarah Michelle Gellar tornerà a lavorare con noi. Non voglio anticiparvi nulla, ma posso dirvi che siamo tutti impegnati nella realizzazione di una pellicola che abbia veramente una ragione d'essere: sarà una significativa evoluzione della storia, piuttosto che un sequel fatto semplicemente perché il primo film ha incassato bene". Per la cronaca, e a proposito di guadagni, "The Grudge" ha abbondantemente superato i $110 milioni di incasso (a fronte di un costo sui 10 milioni).
In tutto questo c'è una persona che non sembra in grado di uscire dal gorgo horror. Si tratta del regista Takashi Shimizu:
autore degli originali giapponesi (che sono due); del remake statunitense (quello con Sarah Michelle Gellar); del sequel del remake (ancora con SMG, annunciato per il 2006); persino di "Ju-on: The Grudge 3" (terzo episodio giapponese, anch'esso annunciato per il 2006). Insomma: è l'unico e vero depositario della saga. Se veramente c'è una possibilità che "The Grudge 2" sia una significativa evoluzione della storia (come dice il co-sceneggiatore), la sua presenza è un punto di partenza obbligato.
Edited by Miciamiao - 12/12/2005, 00:16 CINEMA/ MORTO PRYOR, MAESTRO DELLA COMMEDIA USA ANNI OTTANTA Il suo stile influenzò, fra gli altri, Eddie Murphy e Chris Rock 11-12-2005
Roma, 11 dic. (Apcom) - Il comico afroamericano Richard Pryor è morto all'età di 65 anni, stroncato da un attacco di cuore mentre era nella sua casa di San Fernando Valley, nei pressi di Los Angeles, in California. Lo ha annunciato la sua agente, Karen Finch. L'attore, deceduto poco dopo il trasporto in ospedale, era da anni malato di sclerosi multipla, una malattia degenerativa del sistema nervoso. In passato, aveva anche avuto problemi con la droga.
Il produttore Quincy Jones lo ha definito come un pioniere della sua arte. "E' stato il Charlie Parker della commedia, un maestro nel raccontare la verità che ha influenzato ogni attore comico venuto dopo di lui" ha detto Jones in un comunicato. "L'eredità che lascia resterà per sempre con noi" ha aggiunto il re del soul.
E infatti Pryor, che fu protagonista di film di successo specie negli anni Settanta e Ottanta - tanto da diventare, in quel periodo, uno degli attori più pagati di Hollywood - aveva goduto di largo seguito e influenzato 'stand-up comedian' del calibro di Eddie Murphy, Robin Williams, Chris Rock o David Letterman. Nel 1983, ad esempio, firmò un contratto di 5 anni con la Columbia Pictures, per 40 milioni di dollari.
Tra le sue pellicole di maggior successo, "Wagon lits con omicidi" (1976), "Non guardarmi, non ti sento" (1989), dove interpretava il ruolo del cieco e faceva da spalla a Gene Wilder, "Non dirmelo, non ci credo" (1991), "Chi più spende, più guadagna" (1985), "Il tempo dei cani pazzi" (1996).
Da ricordare, anche le interpretazioni di "Mack, il marciapiede della violenza" (1973), "I'm magic" (1978), "Io, modestamente, Mose'" (1980), "Libertà poco vigilata" (1981), "Giocattolo a ore" (1982), "Un folle trasloco" (1988). Il suo ultimo film è stato "Strade perdute", girato nel 1997 dal regista David Lynch.
Nel 1980 l'attore era rimasto vittima di un incidente, mentre assumeva cocaina. Era stato ricoverato per 6 settimane in un centro di riabilitazione, per recuperare i postumi di un'overdose di droga e alcol. Poi, la lunga battaglia contro la sclerosi multipla.
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