De Filippi-Costanzo Ltd., reality soap

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norik
view post Posted on 20/5/2006, 20:47 by: norik




Barbara Berlusconi replica a Maurizio Costanzo
La lettera inviata da B. B. al Corriere della Sera


Gentile Direttore,

sono rimasta spiacevolmente stupita dalle parole dette, nei miei confronti, da Maurizio Costanzo nell’intervista «a se stesso » durante la trasmissione Tris, e pubblicate dal suo giornale giovedì 18 maggio. Dopo un mese bisogna essere particolarmente rancorosi, o sentirsi intoccabili, per rilasciare tali dichiarazioni. Mi imbarazza e mi spiace che un uomo di cultura, con un’esperienza professionale e un ruolo pubblico come il suo non sappia accettare le opinioni altrui.

Soprattutto perché in tanti anni di talk show ha sostenuto la libertà di espressione e il rispetto delle opinioni. Credevo che egli applicasse questi suoi principi anche nella vita personale, non solo sul palcoscenico. Ho visto Buona Domenica, non so se Costanzo possa dire altrettanto della mia intervista barbarica, tenendo conto della sua reazione. Visto che la domanda di Daria Bignardi era: «Cosa non faresti vedere ai tuoi figli dei programmi Mediaset?», gli suggerirei, in modo che la sua critica sia costruttiva e non distruttiva, di spiegare il valore educativo della sua trasmissione, soprattutto per i più piccoli. Il mio discorso riguardava, infatti, l’importanza che la famiglia riveste nella scelta di programmi adatti ai propri figli e nell’educazione all’uso del mezzo televisivo.

Il suo comportamento, ad ognimodo, non può essere giustificato. Maurizio Costanzo dimostra poco rispetto verso i giovani. Perché insultando me, liquidandomi come «giovinetta», rivolge un’offesa a tutti i ragazzi,manifestandoci poca stima e scarsa considerazione. Mettendo in dubbio la nostra capacità di esprimere un’opinione critica e autonoma. Come se volesse dire: proprio perché siete giovani, non avete il diritto di essere considerati. I giovani non meritano di essere insultati. Bisogna cercare di accettare e capire il loro punto di vista, di correggerli, se necessario, e di educarli in modo rispettoso. Vivo in condizioni economicamente privilegiate, ma non per questo mi ritengo depositaria di verità assolute o scienza, propria o infusa.

Mio padre e mia madremi hanno cresciuta nella convinzione che il diritto di esprimere, con educazione, la proprie opinioni ed i propri gusti nel privato, in pubblico o nell’esercizio della propria professione, sia una componente importante del rispetto che ogni individuo deve a se stesso ed agli altri. L’amicizia tra il Dottor Costanzo e mio padre, al di là delle opinioni politiche, la «libertà con la quale ha potuto esercitare il suo mestiere» all’interno dell’azienda che i miei fratelli gestiscono, «come forse pochi altri avrebbero permesso», sono l’espressione dei valori di lealtà e rispetto, e non i problemi, che la mia famiglia «allargata» mi ha trasmesso. Inviterei il Dottor Costanzo a chiudere questo spiacevole confronto, poiché non è sicuramente un confronto alla pari.

Barbara Berlusconi
 
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40 replies since 2/12/2005, 17:41   1401 views
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