| BUON POMERIGGIO A RISCHIO: LA CHIUSURA DELLA BARACCA SOLO RIMANDATA?
da Telecamereblog.it:
L'intervista rilasciata da Piersilvio Berlusconi a 'Repubblica' ha suscitato un'immediata e furente replica da parte del bizzoso Cicciobaffo. Come riporta 'Dagospia', Maurizio Costanzo si è profondamente risentito per le dichiarazioni con le quali il rampollo Berlusconi ha osato esprimere dubbi su Buon Pomeriggio, allestito da Canale5, sulle ceneri di Verissimo, contro la corazzata de La vita in diretta di Cucuzza. Letta la frase incriminata, Costanzo ha inviato a tutto il vertice Mediaset una e-mail dai toni furibondi. Ma il peggio deve ancora venire: nella malaugurata ipotesi che il programma giornalistico ideato da Costanzo crollasse sotto il 20 per cento di share, a dicembre verrebbe chiuso. E non è un’indiscrezione: è scritto nel contratto. Cosa accadrebbe in questo caso? Considerato che ogni edizione di Buona Domenica, da gennaio in poi, ha visto un cambio di sipario (nonchè forfait di opinionisti degni di nota smaniosi di non rinnovare il contratto per l'intera stagione), si potrebbe rischiare anche quest'anno un ritorno alla formula del trenino. La Perego finirà per scapparsene a gambe levate, esautorata dello scomodo ruolo di padrona di casa, accontentandosi de La Talpa in partenza a gennaio, mentre Costanzo, alle prese con un prevedibile flop e disilluso dalla voglia di cambiamento, potrebbe rimpiangere i trascorsi trash - ma dall'audience assicurato - riappropriandosi dell'intero baraccone. Comunque vada, l'onestà intellettuale e la lungimiranza professionale dell'ottimo Piersilvio, alla lunga, stanno emergendo in tutta la loro genialità. I tempi lenti e il pietismo ipocrita imboccati da Tutte le mattine, destinato all'oscuramento, sono ancora meno adatti al pubblico esigente e disimpegnato del pomeriggio. Di storie strappalacrime e fintamente buoniste la tv di oggi non ha più bisogno e la stessa presenza scenica del giornalista coi baffi, dal linguaggio sempre più biascicato, ha sicuramente perso il prestigio e lo smalto di una volta. Ci apprestiamo, insomma, a un autunno sicuramente diverso e all'insegna del riciclo obbligato per molte delle bocche sfamate dal circo domenicale. In qualche occasione, è stato lo stesso ciambellano in questione a non dimenticarsi degli amici di corte più fedeli, provvedendo a una loro sistemazione provvisoria, nonchè sufficiente a placarne i livori sui settimanali. Fanny Cadeo, ad esempio, velina dimenticata e poi miracolata, racconta su 'Chi' quant'è entusiasta di essere finita su Alice Home Tv, il nuovo servizio di televisione via Internet riservato ai clienti RossoAlice (Telecom Italia): <<sono ritornata in maniera meno prorompente, con piccoli ruoli, ma dedicandomi a progetti che mi appassionano. Non posso fare la velina di tutta la vita>>. I protagonisti della nuova frontiera catodica - sicuramente sperimentale ma decisamente di nicchia - sono, assieme alla Cadeo, Debora Caprioglio, Marta Cosaro, Marina La Rosa e Raffaello Tonon. Una riunione di ex creature di Costanzo omaggiate di una buona uscita (come avvenne con Laura Freddi ai tempi di Condominio). Il palinsesto della sezione Parole e persone fruibile sul web, sospeso per il mese di agosto e di ritorno a settembre, è così coperto dal lunedi al venerdi, dalle 19.30 alle 2.00, con replica dalle 2.00 alle 19:30 del giorno successivo e comprendediversi programmi.
Si parte con Lunario, l'almanacco della Luna condotto da Marta Cosaro, per proseguire poi con Marina La Rosa, ex concorrente del GF1, che conduce il talk show In Out. Debora Caprioglio fa la padrona di casa in Afrodite, un talk su amore e sentimenti, mentre a chiuedere la programmazione sono Fanny Cadeo e Raffaello Tonon con il talk SOS Notte, in onda alle 23.00, subito prima del conclusivo Maurizio Costanzo Show, in onda dalle 23.40 alle 2.00. Insomma, più che un contentino per nostalgici un eremo per reietti riusciti a scongiurare l'esilio dal video. Ed è un peccato, perchè l'immagine di ognuno di loro, più o meno promettente e talentuosa a seconda dei casi, è andata incontro ad una indecorosa inflazione. A quando l'emancipazione dal capo e la chiusura definitiva della baracca, per ora solo scongiurata?
|
