Harry Potter alla fine....

Ho finalmente visto il film, oggi pomeriggio. E' veramente bello, ma non rende nemmeno l'idea di quanto è bello il libro. Molte parti vanno troppo veloci e cose importanti sono state completamente tagliate. "Il calice di fuoco" è il più bello dei primi cinque libri (il sesto noi che non abbiamo letto la versione inglese non sappiamo come sia) e un film non può rendergli giustizia, non c'è abbastanza tempo. Devo dire che le scene del film sono state rese proprio come avevo immaginato le cose mentre leggevo e questo è incredibile, poi gli effetti speciali sono stupendi. Lo so che Micia lo detesta, ma a me piace tantissimo e la facciotta dell'attore che fa Harry ormai mi è familiare. Sempre più forte Ron e azzeccatissimo il suo interprete. Questa favola moderna, intricata, magica, a forti tinte e con sfondo di storie adolescenziali, mi sembra perfetta e l'adoro. Peccato che il cinema abbia contaminato forse la vena della Rowling, che magari si lascerà andare ad un finale ad effetto, poco poetico e strappalacrime. Ma ha scritto libri bellissimi e forse riuscirà a mantenere il finale che aveva pensato all'inizio. Chissà quale.

In questo film sono proprio stati tolti dei personaggi che ci sono nel libro e sono state cambiate alcune cose, evidentemente perché lo spazio delle due ore e mezza era troppo poco. Peccato.

Comunque anche io adoro il piccolo Harry.

Parlo da profana del mondo di Harry Potter... ma credo che la soluzione della morte del protagonista non sia una strada conveniente. Primo perché anche se i libri e i film sono apprezzati a tutte le età, c'è da considerare il target dei più piccoli... e far fuori il loro idolo non è molto carino E poi, semmai un giorno per esigenze commerciali (visto che questa saga è anche un fenomeno in tal senso) si volesse sfruttare di nuovo la storia... beh poi si dovrebbe metter su una scena in cui lui resuscita o simili
A livello di convenienza sarebbe meglio optare per aver sempre una "porta aperta" per il futuro.
Spero anch'io che il lato pubblicitario non rovini i piani letterari della'utrice


P.S. La soluzione della morte risolve alla Rowling un solo problema, quello della guerra tra Aurors e Sidekicks

Edited by Jøey - 1/1/2006, 15:33

CITAZIONE

(ANSA) - ROMA, 2 GEN - Incendi, omicidi e catastrofi naturali nel Regno Unito fanno da cornice al sesto capitolo di Harry Potter in uscita la notte della Befana. E' 'Harry Potter e il Principe Mezzosangue', penultimo capitolo della saga 'Rowling' che fotografa perfettamente il clima Uk dopo le bombe del 2005. Ed e' quindi un'atmosfera cupa quella che aleggia intorno ad Hogwarts, traumatizzata per il ritorno di Voldemort e dei Mangiamorte. Un thriller che mescola suspence, comicita' e temi come l'amore e la morte.

...ecco cosa ho trovato sul 6 libro di Harry sul sito dell'Ansa...

Non voglio leggere, io non voglio leggere niente in anticipo.

Non è il mio genere, però un po' mi incuriosisce e prima o poi mi piacerebbe provare a leggere i libri della saga... Ma se Harry muore non lo farò.

HARRY POTTER 6, UN THRILLER PSICOLOGICO

Il primo ministro britannico e' angosciato: il Regno Unito e' scosso da misteriosi omicidi, incidenti e catastofi naturali con molti morti. E' l' incipit fulminante nell' edizione inglese di ''Harry Potter e il Principe Mezzosangue'', in uscita in Italia nella sera-notte della Befana, tra il 5 e il 6 gennaio (in 750.000 copie pubblicate da Salani, 610 pagine a 22 euro), che fotografa perfettamente il clima del Regno Unito traumatizzato dalle bombe della metropolitana.

Tanto che l' autrice ha preferito saltare direttamente il primo capitolo nella lettura pubblica a Edimburgo il 16 luglio scorso per l' uscita mondiale del sesto e penultimo capitolo della saga del maghetto, pochi giorni dopo gli attentati.

Il sesto anno nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts comincia quindi in un' atmosfera cupa per il ritorno di Voldemort e dei suoi seguaci Mangiamorte: a loro si debbono i tragici fatti che coinvolgono il mondo magico e quello Babbano (cioe' il nostro). Eventi a cui il Ministero della Magia risponde con rigide misure di sicurezza, arresti indiscriminati e una grande lavoro di propaganda per convincere la gente della giustezza del suo operato. Ma anche se si respira l' aria dei nostri tempi, l' ultima puntata (in ordine di tempo) delle vicissitudini del mago occhialuto che ha conquistato milioni di lettori, non e' un libro politico, ne' un ''Harry Potter post 11 settembre''.

E' piuttosto un thriller psicologico, che mescola, con la consueta abilita' della scrittrice, suspence e comicita', elementi stravaganti e temi seri come l' amore, la morte, l' ingannevolezza delle apparenze, il pregiudizio, l' importanza del sapere. Meno mirabolante rispetto ai capitoli precedenti (mancano le fantasiose descrizioni del Campionato mondiale di Quidditch o del Ministero della Magia), ''Il Principe Mezzosangue'' fa andare avanti la storia e fa acquistare spessore e chiaroscuro ai personaggi. In linea, del resto, con il progetto seriale della scrittrice scozzese, che sforna libri sempre piu' complessi e profondi, seguendo parallelamente la crescita dei suoi protagonisti e quella dei suoi lettori.

Ansa 02 01 2006

ora Frrr ci uccide :-P

Tanto non leggo, non importa che scriviate, io non leggo. E' pieno di siti e di forum che trattano le trame del libro n. 6, ma io non mi sogno di guardare, perché non ho letto nemmeno ancora il n. 5. Altrimenti non mi diverto.
E' come quando nel forum di basket mettono il risultato delle partite NBA che si sono giocate durante la notte... nel titolo del 3d scrivono: "contiene risultato", così chi vuole guardare la partita registrata su Sky non apre il 3d, altrimenti si incavola.

...il sesto libro l'ho comprato oggi...non vedo ora di poterlo leggere...^^