Polonia

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 25/2/2008, 10:46
Avatar

Group:
Harry Potter
Posts:
16,530

Status:


Ebbene si’ finalmente riesco a farmi un altro viaggetto :ballo: , non ce la facevo piu’ a stare inchiodata a casa e quindi a Pasqua vado in Polonia…faro’ un bel tour che comprende Cracovia e Wieliczha, Czestochowa, Varsavia, Bratislava, Breslavia e Auschwitz.
Carmen ho letto il programma, andiamo anche alle miniere di sale!!! :woot:
Poi ovviamente vi racconto
 
Top
fior*di*loto*
view post Posted on 25/2/2008, 10:58




sicuramente il viaggio ti piacerà, le miniere di salgemma ti resteranno impresse nella memoria....peccato che quando sono andata io non avevo ancora comperato la macchina digitale.... :lol: ;)
 
Top
BreeVanDeKamp
view post Posted on 25/2/2008, 15:19




Che bel programmino, fai benissimo!!! :clap:

E vai in........aereo?? :biggrin:
 
Top
view post Posted on 26/2/2008, 08:39
Avatar

Group:
Harry Potter
Posts:
16,530

Status:


eh si prendero' di nuovo l'aereo :tip: , pero' sono solo due ore di volo
 
Top
fior*di*loto*
view post Posted on 26/2/2008, 11:00




questa è un esempio di scultura di salgemma nelle miniere che visiterai....certo che dal vero son tutta un'altra cosa :D :fiori:


clicca per ingrandire...
 
Top
BreeVanDeKamp
view post Posted on 26/2/2008, 11:39




CITAZIONE (nedz @ 26/2/2008, 08:39)
eh si prendero' di nuovo l'aereo :tip: , pero' sono solo due ore di volo

Mi devo decidere pure io anche perchè ormai da Pescara si può andare ovunque,hanno messo tantissimi nuovi voli e nuove mete anche per l'America :naug: basta solo partire :tip:
 
Top
fior*di*loto*
view post Posted on 27/3/2008, 22:28




Buon viaggio Nadia....divertiti!!!Un bacio :wub:
 
Top
view post Posted on 1/4/2008, 13:09
Avatar

Group:
Harry Potter
Posts:
16,530

Status:


Cerco di raccontarvi il viaggio in Polonia in poche parole, anche se non sara’ facile
Devo dire che i primi due giorni faceva un freddo boia perche’ nevicava e tirava pure il vento ma per fortuna ero attrezzata con guanti cappello e tutto il resto e quindi non ci sono stati problemi, e cmq mi ha fatto anche piacere rivedere la neve, dava una certa atmosfera, soprattutto ad Aushwitz.
Il bello era che due secondi prima nevicava e tirava vento e due secondi dopo spuntava il sole, incredibile!
La prima citta’ che abbiamo visitato e’ stata Carcovia, unica citta’ sopravvissuta alla distruzione della seconda guerra mondiale, infatti sia Varsavia che Breslavia sono state praticamente rase al suolo
Cracovia e’ la citta’ di Giovanni Paolo II e si vede, per tutta la citta’ si incontrano foto stupende del Santo Padre e si sente davvero l’affetto che i polacchi provano per lui.
La citta’ e’ molto bella , la cattedrale e’ molto imponente e nella cripta c’e’ un piccolo altare dove il Santo Padre ha detto la sua prima messa come sacerdote, di nascosto perche’ era il periodo del regime comunista. Vicino alla cattedrale c’e’ il castello che noi abbiamo visto solo dall’esterno perche’ per visitare l’interno occorreva qualche ora. In quella zona c’e’ il quartiere ebraico, completamente distrutto dai nazisti, e’ il quartiere dove hanno registrato Schlinder’s List e anche il film Il Pianista.
Bellissima la piazza centrale del mercato dove spicca la splendida chiesa dedicata alla Madonna, sulla cima di una delle due torri allo scoccare di ogni ora esce un trombettista che suona una melodia che poi interrompe bruscamente in memoria di una leggenda che dice che un trombettiere da quella cima aveva visto arrivare l’esercito dei tartari e quindi ha suonato la tromba per avvisare i cittadini ma fu colpito da una freccia alla gola e quindi il suono viene interrotto per questo motivo.
Subito dopo Cracovia abbiamo proseguito il viaggio verso Wieliczha dove ci sono le miniere di sale, si puo’ scendere fino alla profondita’ di 130 metri e qui oltre alle gallerie i minatori hanno eseguito diverse sculture e c’e’ perfino una chiesa tutta scolpita nella salgemma (la pietra dalla quale ricavano il sale) che e’ davvero spettacolare, pare che ci celebrino perfino dei matrimoni. A questa profondita’ c’e’ anche un posto che e’ tipo un centro benessere perche’ pare che stare li’ sotto e respirare quell’aria faccia molto bene ai polmoni, scherzando la guida ci ha detto che noi in due ore abbiamo guadagnato due settimane di vita in piu’!!!
Il secondo giorno siamo stati ad Auschwitz e qui mi risulta davvero molto difficile descrivervi le sensazioni che ho provato, ancora adesso continuo a pensarci perche’ quando sei li’ ti rendi conto davvero di tutto quello che e’ successo…. Poi come vi ho detto quel giorno nevicava e l’atmosfera era davvero particolare, pensare a quelle persone vestite di stracci in quel freddo, lasciate senza nulla da mangiare e obbligate a lavorare……… all’interno dei vari blocchi hanno conservato gli oggetti dei prigionieri e quando vedi tutte quelle scarpe ammassate, gli oggetti personali, i capelli e addirittura le protesi ti rendi davvero conto delle persone che hanno sterminato, senza considerare poi tutte le foto che ci sono appese. Per non parlare poi delle celle di rigore e la camera a gas con annessi i forni crematori, ma ancora peggio e’ quando ci si trasferisce a Birkenau che non e’ altro che un distaccamento di Auschwitz che per intenderci e’ il famoso posto dove arrivava il treno coi prigionieri che venivano smistati tra sani e ammalati e quindi da sopprimere, e’ una spianata enorme, non si riesce a vedere dove finisce e qui ci sono la capanne di legno, non di mattoni, avevamo freddo noi tutti imbacuccati immaginatevi loro!!
Ma a parole non e’ facile da spiegare, e’ da vedere….poi la guida ci ha raccontato davvero tante cose a dir poco raccapriccianti. Chiudo la parentesi perche’ non voglio insistere su questo argomento.
Dopo Auschwitz siamo andati al santuario di Czestochowa dove c’e’ il famoso quadro della Madonna nera, una suora simpaticissima ci ha fatto fare il giro del santuario e ci ha fatto notare che di fianco al quadro e’ appesa la stola macchiata di sangue di Giovanni Paolo II, pare che hanno dovuto insistere molto per farsela dare, il quadro non l’ho visto benissimo perche’ in quel momento c’era la messa pero’ a giudicare dalla quantita’ di ex voto credo che di miracoli ne siano avvenuti parecchi in quel luogo.
Finisco qui la prima pare del racconto, appena ho un attimo di tempo proseguo e cerco di postare qualche foto.
 
Top
fior*di*loto*
view post Posted on 1/4/2008, 15:52




innanzi tutto...bentornata!!!

mi hai fatto rivivere alcune emozioni che avevo provato visitando la Polonia....le miniere di salgemma di Wieliczha, Cracovia e Czestochowa con il santuario della madonna nera, solo non avevo visitato i campi di concentramento, essendo già stata a Dacau in Germania, ti fanno accapponare la pelle :unsure: aspetto le foto... ;) io dorei riuscire a partire per Siria, Giordania e Israele tra due settimane...spero solo che mio suocero non si aggravi, dal momento che ha avuto recenemente una crisi :(
 
Top
view post Posted on 1/4/2008, 20:02
Avatar

Group:
Harry Potter
Posts:
16,530

Status:


anche io sono stata da Dacau ma credimi non e' nulla in confronto ad Aushwitz....ho avuto il magone tutto il tempo, a Dacau e' rimasto poco mentre la' in Polonia hanno conservato tante cose...e' ALLUCINANTE, non ci sono altre parole per descriverlo, davvero, credo che conservare la memoria storica di certi avvenimenti sia importante infatti c'erano molte scolaresche e io credo che i professori facciano bene a portare gli studenti perche' i giovani sono il nostro futuro e una cosa del genere non dovra' MAI ripertersi, in uno dei blocchi, quello dedicato ai prigionieri italiani c'erano le parole di Primo Levi e quando le ho lette mi sono molto commossa, vorrei provare a leggere il suo libro ma non so se ce la faro'

Carmen spero che tutto si sistemi per te e che tu riesca a partire :kiss:

cambiando del tutto argomento, questa sera al Milionario Gerry Scotti ha fatto la domanda sulla "dama con l'ermellino" che e' esposta in un museo di Cracovia e che io ho visto, ed infatti la risposta la sapevo, era la domanda da 150.000 euro :woot: ma la cosa che mi ha fatto ridere e' stato che quando eravamo la' la mia amica continuava a dire di osservare il quadro che poi Gerry sicuramente avrebbe fatto la domanda :D ed infatti....incredibile!!! :P e sono passati solo pochi giorni....

eccola (bellissimo comunque :cuor: )

image
 
Top
fior*di*loto*
view post Posted on 1/4/2008, 21:55




anch'io l'avevo vista la dama con l'ermellino....

immagino il magone nel campo di concentramento :angry:

spero davvero di riuscire a partire :hmm:
 
Top
BreeVanDeKamp
view post Posted on 2/4/2008, 07:08




Bentornata Nadia :kiss:

Il tuo racconto è stato molto emozionante e commovente, figuriamoci cosa deve essere stato dal vivo :unsure:

Sono luoghi che non vanno dimenticati, soprattutto quando non ci sarà più nessuno che potrà raccontare la guerra e tutto quello che ne è stato, dal vivo! :(
 
Top
view post Posted on 2/4/2008, 07:22
Avatar

Group:
Harry Potter
Posts:
16,530

Status:


anche io la penso cosi' Flavia, molti credono sia una crudelta' tenere questi luoghi ma io non lo penso, servono da memoria storica pensa che la ns guida ci ha detto che alcuni sopravvissuti che ai tempi erano bambini ora fanno da guida ad Aushwitz, non so proprio come ci riescano!
 
Top
view post Posted on 9/4/2008, 12:40
Avatar

Group:
Harry Potter
Posts:
16,530

Status:


Finalmente trovo un po’ di tempo per raccontarvi la seconda parte del viaggio.
Partiamo da Varsavia che devo dire mi aspettavo diversa, oramai e’ una metropoli, ci sono grattaceli, centri commerciali nella parte piu’ nuova mentre nel centro storico c’e’ una piazza molto carina, il castello e una via molto bella piena di bei palazzi e chiese, tenete presente che e’ praticamente tutta ricostruita perche’ e’ stata distrutta per il 70% dei tedeschi nella seconda guerra mondiale.
Nella via principale c’e’ una chiesa molto bella che conserva il cuore di Chopin
Il quartiere ebraico non esiste piu’ perche’ e’ stato raso al suolo, e’ rimasto un monumento in memoria di tutti gli ebrei sterminati durante il nazismo
La guida ci ha anche accompagnato in una chiesa dove e’ sepolto un sacerdote che e’ stato ucciso durante gli anni del comunismo dai servizi segreti, io non ricordo chi sia ma le signore che erano con me lo ricordavano molto bene, credo sia stato ucciso negli anni ottanta, all’interno della chiesa poi c’e’ un piccolo museo dedicato agli anni del comunismo ed e’ impressionante perche’ ci sono le immagini di questo prete che dice la messa filmate dal KGB, incredibile l’hanno pedinato per un bel po’ prima di ucciderlo, tra l’altro la guida ci ha detto che sapevamo molto piu’ noi di quello che e’ accaduto perche’ loro avevano il coprifuoco, i tg selezionati e quindi erano all’oscuro di moltissime cose, ci sono anche immagini di Giovanni Paolo II che e’ andato sulla tomba ma non in visita ufficiale perche’ il regime non ha voluto.
Se penso a tutto quello che hanno subito i polacchi, e poi questa guida era una signora di mezza eta’ che quindi ha vissuto in prima persona gli anni del comunismo e ha potuto raccontarci come si viveva.
Dopo Varsavia siamo stati a Breslavia che devo dire mi e’ piaciuta tantissimo, e’ una bella cittadina ed il borgo e’ costruito intorno al fiume e quindi e’ ancora piu’ affascinante, la piazza e’ qualcosa di spettacolare, mi e’ anche piaciuta piu’ di quella di Cracovia anche se questa e’ completamente ricostruita, ma devo dire che a vederla non si direbbe mai.
Dopo Breslavia abbiamo attraversato il confine per andare nella Repubblica Slovacca per fare una rapida visita di Bratislava e poi prendere l’aereo che ci avrebbe riportato a casa. Il viaggio l’abbiamo fatto in pullman e’ stato lungo ma devo dire che passando attraverso la Repubblica Ceca e quella Slovacca abbiamo davvero visto dei bei panorami pieni di verde e boschi….. siamo passati anche relativamente vicini a Praga, quanto avrei voluto andarci, va beh la prox volta.
Anche Bratislava e’ una citta’ carina, attraversata dal Danubio e anche lei distrutta durante la guerra tra l’altro da Orio al serio il volo e’ molto breve, 1 ora e 10 e quindi ci si puo’ tornare anche per passare un semplice week end.
Che dire il viaggio a me e’ piaciuto molto, belle le citta’, simpatici i polacchi, vale la pena andarci anche per rivivere la storia e non dimenticare mai tutto quello che e’ successo nella seconda guerra mondiale e capire cosa ha portato il regime comunista nella vita di queste persone.
 
Top
13 replies since 25/2/2008, 10:46   134 views
  Share