Morta Alda Merini

Alda Merini "limpida voce poetica"
Presidente Napolitano ad artista morta

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato un messaggio alla famiglia della poetessa Alda Merini, morta all'ospedale San Paolo di Milano. Profondamente rattristato dalla notizia della scomparsa, Napolitano ha espresso il commosso rammarico per questa grave perdita della cultura italiana: "Viene meno, dice la sua lettera, una ispirata e limpida voce poetica".


I COMMENTI DEL MONDO DELLA POLITICA E DELLO SPETTACOLO

Bondi: "Si spegne una grandissima voce poetica". "Apprendo con dolore la morte di Alda Merini, poeta tra i più grandi del Dopoguerra. La sua era una voce insolita e fuori dagli schemi come solo quella di una donna-poeta può essere, paragonabile per visionaria consistenza a quella di altre grandi poetesse del Novecento, per esempio l'Achmatova o la Rosselli, in grado di rappresentare attraverso la propria esistenza tutta l`esistenza di un popolo". Lo scrive in una nota il ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi.

Letizia Moratti: "Ha onorato Milano"
"Alda Merini è l'esempio di una donna profondamente radicata a Milano, al suo quartiere, alla sua via, alla sua casa che ha saputo dare con la sua arte una testimonianza universale della vita di oggi e delle sue contraddizioni". Lo ha dichiarato il sindaco Letizia Moratti. "Ricordo con commozione quando Alda la scorsa estate mi regalò una sua poesia, dolcissimi versi che tengo incorniciati nel mio ufficio a Palazzo Marino e testimoniano la sua grande sensibilità e la sua passione. Come tutta la sua opera, riflessioni poetiche di una donna di cultura che ha onorato e amato fino all'ultimo la sua Milano, impegno per il quale nel dicembre del 2002 ha ricevuto la Medaglia d'Oro di Benemerenza
Civica".

Costanzo: "E' morta una grande"
"I distratti sappiano che è morto un grande poeta". Maurizio Costanzo, saluta così Alda Merini. "Sono molto dispiaciuto per la morte di Alda Merini che mi aveva regalato la sua amicizia e la presenza molte volte in trasmissione", dice Costanzo. "Non sono riuscito a farle avere il Nobel della letteratura e per questo chiedo scusa - aggiunge il giornalista - e mi fa una grande tenerezza. Anche chi è distratto è bene che sappia che è scomparso un grande poeta. Ho un ricordo di grande fascino ed ho nella memoria il modo in cui diceva le sue poesia".

Dario Fo: "L'avevo segnalata per Nobel"
"I premi Nobel hanno la possibilità di scrivere alla giuria per segnalare altri candidati, ed io l'avevo fatto per Alda Merini", ha detto il premio Nobel Dario Fo. "Sapevo che era stata ricoverata e speravo sinceramente che ce la facesse", dice ancora Fo.

Palmeri: "Sepoltura al Famedio"
Sono in tanti ad essere d'accordo che Alda Merini venga sepolta al Famedio del cimitero monumentale di Milano, come ha proposto il sindaco Letizia Moratti. Tra questi il presidente del Consiglio comunale, Manfredi Palmeri. "Certamente la ricorderemo al Famedio - ha detto Palmeri - nel luogo in cui Milano consegna i propri figli alla Storia, celebrando anche chi, come la Merini, ne ha espresso con sofferenza le difficoltà".


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