25 anni di Quark

Quark spegne 25 candeline

Piero Angela festeggia con nuova serie

"Arrivare nelle case e aiutare la gente a capire meglio le cose è una grande responsabilità", racconta Piero Angela che festeggia i 25 anni di Quark inaugurando una nuova serie di Superquark. Si tratta di dodici puntate in onda da giovedì 29 su Raiuno. Forse non tutti sanno che la sigla del programma è l' Aria sulla quarta corda di Bach. Ma tutti, quando la ascoltano, pensano subito a viaggi nella natura e ai misteri del cosmo.

Abituato "ad occuparsi a tempo pieno di scienza dal 1969", Piero Angela sottolinea "la passione, ma anche la fatica con cui ho cercato sempre di realizzare i programmi che mi sarebbe piaciuto vedere in tv. Arrivare nelle case e aiutare la gente a capire meglio le cose è una grande responsabilità. E cercare di galleggiare sugli ascolti è importantissimo per continuare a fare questo tipo di televisione".

Superquark proporrà nuovi reportages di Alberto Angela alla scoperta dei fossili di Mammuth al largo delle coste olandesi o di antiche città romane e servizi da tutto il mondo realizzati dagli inviati del programma, dai restauri delle grotte di Longmen in Cina ai grattacieli di Dubai. Proseguono anche gli spettacolari documentari della serie Ushuaia, realizzati da Nicolas Hulot fra i lemuri del Madagascar e sulle vette dell'Himalaya, nella foresta amazzonica o fra gli aborigeni australiani.

Da segnalare due insoliti documentari dedicati alla genesi del continente Europa. Ma sarà il documentario di apertura il più insolito per Superquark, L'odissea della vita di Niels Tavernier: attraverso una eccezionale animazione tridimensionale, tutto ciò che avviene nel corpo di una giovane donna in gravidanza, a partire dalla cellula fecondata fino alla nascita di un essere umano.

da Tgcom

Tv, 'Superquark' torna e vince

Rai prevale su Mediaset in prime time con 44,43% di share

(ANSA) - ROMA, 30 giu - Ritorno vincente per 'Superquark', programma scientifico di Piero Angela su Raiuno, il piu' visto in prima serata con il 21,29% di share. La puntata dedicata alla nascita della vita umana e' stata seguita da 4.034.000. Buon risultato nell'access prime time per Cultura Moderna, con Teo Mammuccari (4.666.000, share 24,82%). La fiction 'E poi c'e' Filippo' e' stata vista da 3.315.000, share 17,65%. La Rai ha vinto complessivamente nel prime time: 44,43% rispetto al 38,90% delle reti Mediaset.