ho trovato questa intervista a Muniz
da leonardo.it
I miei pregi, i miei difetti
Vanessa BozziIntervista a Sergio Muniz, ex sconosciuto e oggi star di casa nostra grazie a un reality che lo ha visto trionfare e a una bellezza (imperfetta, dice lui) senza eguali.
(29-03-2005)
Che sia bello, si sa. Che sia brillante e divertente si evince da ogni sua comparsata in televisione. Ma Sergio Muniz, trionfatore dell’ultima edizione dell’ "Isola dei Famosi" non è solo un bel viso sorridente su un fisico da statua greca. E’ anche una persona che ha saputo rimanere con la testa sulla spalle, che non si lascia cullare dagli allori di una notorietà improvvisa, che da un giorno all’altro lo ha reso uno dei sex symbol più sognati dalle donne di tutta Italia.
Forse è per via di un passato difficile e di una adolescenza passata a scaricare sacchi di patate, o forse per il suo sangue spagnolo (è nato a Bilbao 30 anni fa) che fa di lui una persona solare, sempre in movimento e con un gusto delicato per tutto ciò che è creatività: "Adoro suonare la chitarra, e adoro l’arte. Quella classica, prima di tutto, ma sto riscoprendo la pittura impressionista".
Di passaggio a Roma (ormai sua seconda casa) Sergio Muniz non ha esitato a dedicarci un po’ del suo tempo per rispondere alle nostre domande. Con una premessa "non mi piace parlare di me stesso". Bandite quindi, le domande sulla sua vita privata. Ma non sul suo passato.
Si dice che tu abbia passato l’adolescenza a scaricare sacchi di patate.."E’ vero. Quando avevo 16 anni mio padre mi disse: o studi o lavori". E io facevo entrambe le cose. E così mi alzavo presto la mattina e scaricavo al mercato sacchi da 50 chili."
"Ecco come ti sei scolpito il fisico…"Alzandomi all’alba e rovinandomi la schiena. Ma è stata un’esperienza che mi ha forgiato come persona."
Sembri una persona molto determinata"Beh, sono molto testardo!"
E lo hai dimostrato anche sull’Isola, tanti giorni da solo sulla Seconda Spiaggia"E’ stata dura, non mi sono trovato bene, ma sono riuscito a gestirmi. Mi ha aiutato molto suonare la chitarra, essere così a stretto contatto con la natura."
Di te, in televisione o sui magazine, viene sempre fuori il ritratto del bravo ragazzo, simpatico e semplice, oltre che bellissimo. Ma qualche difetto lo avrai pure tu, no?"Ne ho moltissimi. Quali vuoi sapere, quelli fisici o quelli caratteriali?"
"Hai anche qualche difetto fisico?""Beh sì. Ho le gambe da pollo, senza polpacci e poi ho la bocca asimmetrica."
E quelli caratteriali? Insomma cosa ti fa davvero innervosire?"Poche cose per la verità. Mi "inca**o" quando guido. E quando ho fame."
Un’ultima domanda: rifaresti di nuovo l’Isola dei Famosi?"Sì, ma non subito. Per fare un’esperienza del genere bisogna essere pronti fisicamente e psicologicamente."
Edited by nedz - 1/8/2005, 08:50