Domenica in..., si ricomincia con Venier Giletti e Baudo

RAI/ 'DOMENICA IN' SI DIVIDE IN TRE E SFIDA IL CALCIO DI BONOLIS

Spazi separati per Venier, Giletti e Baudo

Roma, 29 set. (Apcom) -

"La formula è innovativa, la rete è 'illuminata' (dagli ascolti, ndr)": due buone ragioni, secondo Fabrizio Del Noce, per professare ottimismo sulle sorti di 'Domenica in'. La nuova edizione parte domenica ed è stata presentata stamane alla stampa, assieme al direttore di Raiuno, dal nutrito cast dei protagonisti. Il programma è uno e trino, dopo gli screzi dello scorso anno la Rai ha preferito scomporre in tre tronconi il contenitore. Il primo, 'Maramao', affidato all'inventiva di Gianni Boncompagni, sarà condotto - nella fascia dalle 14 alle 16, da Mara Venier, assistita da 140 aitanti giovanotti. La seconda fascia, 16-18, è affidata a Massimo Giletti e Luisa Corna e si intitola 'l'Arena', la terza, quella della sfida al calcio e a Paolo Bonolis su Canale 5, vede il ritorno in grande stile di Pippo Baudo con 'Ieri, oggi e domani'.

Del Noce ci crede, "quella di Raiuno non è una sfida perdente, la domenica pomeriggio sarà competitiva", ma Mara Venier preferisce essere prudente: "Io spero di andare benino", e preannuncia sorprese-bomba grazie alla creatività di Boncompagni e interviste impossibili, a una formica, a un cespo d'insalata e, per cominciare, al 'principe azzurro'. Massimo Giletti avrà Taricone nella prima puntata per un '30 contro 1', trenta ragazze che dovrebbero 'incalzare' un personaggio dello spettacolo per carpirne i segret. Poi spazio a 'l'Arena', con un gruppo di giovani dai 18 ai 35 anni che discutono di attualità con ospiti del mondo della cultura, del giornalismo e dello spettacolo. La fascia centrale di 'Domenica in' avrà grande velocità, "volteremo pagina ogni venti minuti", ha promesso Giletti, anche grazie alle parti dedicate alla musica italiana, curate da Luisa Corna. Nella prima puntata ospite della conduttrice-cantante sarà Toto Cutugno, "faremo dei duetti insieme, rigorosamente dal vivo", annuncia. Ci sarà anche Rosanna Lambertucci, con uno spazio dedicato all'alimentazione in collaborazione con il ministero dell'Agricoltura.

Nel finale, spazio a Pippo Baudo, dalle 18 alle 20: "Ho accettato - ha detto il conduttore - a condizione che fossi io ad andare contro Bonolis". Baudo, che ha giurato che non parlerà di calcio, ha diviso a sua volta il programma in tre parti: la prima dedicata alla storia di 'Domenica in', con il recupero di circa 1.500 ore di vecchi nastri, realizzato con la collaborazione delle Teche Rai, dirette da Barbara Scaramucci. La seconda incentrata sull'attualità, nella quale si commenteranno notizie della settimana, scelte tra quelle alle quali la grande stampa non ha dato risalto. Ospiti della prima puntata Jovanotti e Anna Falchi. Infine, spazio al 'Domani' con la presenza in studio di bambini e ragazzi, che dovranno giocare a inventare delle storie. Baudo poi lancerà un quiz conclusivo per il pubblico a casa: il vincitore (dell'immancabile, eterno premio in gettoni d'oro) verrà poi annunciato al termine del Tg1, in uno spazio dedicato alla fiction della serata. Ospite della prima puntata il 'brigadiere Cacciapuoti', storico collaboratore del 'Maresciallo Rocca'.

da Virgilio.it

Non me ne perderò una puntata!
Per esser certa di non perdermi questa nuova perla del panorama televisivo italiano farò scorta di VHS e rimanderò tutti gli impegni domenicali fino a fine stagione

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Io non ne voglio vedere nemmeno 2 minuti e 40 secondi ma IMPLORO la Nazione di non seguire il mio esempio e di rimanere incollati alla tv per demolire gli ascolti di BD


Edited by °Flavia° - 1/10/2005, 19:33

io non posso che dire:Ma perchè fanno sempre gli stessi programmi?Cambiare no?

Infatti! E sempre gli stessi personaggi... Che balls!!!

Io sono fautrice della RAI, però a tutto c'è un limite. Guardo volentierissimo "Quelli che il calcio", ma la "Domenica in" proposta oggi è una schifezza e non mi esimo dall'affermarlo. Del resto, sono anni che la accomuno a "Buona Domenica": fra le due, dovendo scegliere, preferirei bere olio di ricino.

Il gran ritorno del conduttore a Domenica In: format dal sapore antico. Nel mirino l'Isola. E scuse a Minoli: "Ho esagerato"

Tv, Baudo bacchetta la Ventura
"Piano con le parolacce"

ROMA - La nuova Domenica in ha un sapore antico: si comincia con Mara Venier e i suoi 100 marinai in puro stile Gianni Boncompagni (autore, regista e scenografo della prima parte), si passa attraverso l' Arena di Giletti già vista lo scorso anno e si finisce con Pippo Baudo e il suo tipico mix di intrattenimento, attualità leggera, memoria televisiva, l'immancabile Pippo Caruso e anche una 'bacchettata' all'Isola dei famosi.

Neanche la parte più 'futuribile', quella del giochino finale con protagonisti i bambini, sembra particolarmente innovativa. Saranno, come sempre, i dati Auditel di domani a dire una parola decisiva sul gradimento del pubblico Boncompagni propone dal Delle Vittorie una Mara in chiave minimalista, senza pubblico e con una scenografia piuttosto elegante e stilizzata che però, messa a confronto con le immagini della Domenica in di Edwige Fenech, sempre targata Boncompagni, che Baudo manderà in onda dopo quattro ore (con una punta di malignità?), dimostrano una certa 'continuita delle idee di Boncompagni.
Giletti ripropone l' Arena con i suoi dibattiti e, prendendo spunto dai fatti di cronaca degli ultimi giorni (dal caso Kate Moss a Calissano e Goria), fa discutere su 'Sbatti il vip in prima pagina'. Da Taricone a Valerio Merola fino a Marina Ripa di Meana, Iva Zanicchi e Maria Monsè, Giletti non si nega nulla dell' armamentario tipico di questi dibattiti un pò urlati su temi che forse meriterebbero altri tipi di 'approfondimento'.

Si chiude con Toto Cutugno e un paio di ballerine improvvisate che sgambettano sul pianoforte.
Poi la scena è di Pippo Baudo: 'Ieri', con i 30 anni di Domenica in, le facce dei conduttori in immagini stile Andy Wahrol e i ricordi di Edwige Fenech; 'Oggi', simboleggiato da una linotype, cioè le notizie dei giornali; infine 'Domani', ovvero il gioco riservato alla fantasia dei bambini. Ma Pippo 'tracima' anche dopo il Tg1 con la chiusura del giochino della 'canzone mascherata' (anche questo un 'remake') che vale 10 mila euro.

Il colloquio con la Fenech permette a Baudo, fra l' altro, di ricordare un pò di storia a volo d'uccello (si parla dell' '89-'90) e due donne dello spettacolo amate dagli italiani (Monica Vitti e Laura Antonelli) si ragiona sulla solitudine del mondo dello spettacolo. E' la tipica formula Baudo: storia e cronaca, costume e intrattenimento, Muro di Berlino e Italia "90, attraverso immagini, canzoni, rapide testimonianze.
C'è anche la Signora Coriandoli-Maurizio Ferrini e le frasi celebri delle ultime settimane. Poi arriva una vecchia conoscenza di Baudo, Jovanotti, che si lascia un pò andare: "ho fatto carte false per venire quando ho saputo che c'eri tu". L' ex dj filosofeggia un pò e insieme a Baudo annuncia che presto sarà ospite di Domenica in anche Fiorello.
Baudo passa con naturalezza dalla 'Cleopatra' di Carlo Maratta, ujn quadro del '700 portato dal soprintendente Claudio Strinati per sponsorizzare le donazione per i restauri, all'intervista ad Anna Falchi.
Infine Baudo, che d'altra parte era stato presentato da Giletti come "il presidente", raccoglie l'invito del dg Meocci ("è giusto dire che bisogna litigare meno e ragionare di più") e lo mette in pratica a modo suo "bacchettando" l' Isola dei famosi di Simona Ventura. Quando uno dei bambini cita AlBano dice: "A proposito Simona, andateci piano con le parolacce e abbassate i toni perché vi guardano anche i bambini". La replica non si fa attendere: "Pippo è un carissimo amico - dice SuperSimo - gli vogliamo tutti bene e può dire quello che vuole".

(2 ottobre 2005)
repubblica.it

Alle ore 18 quando sono iniziate entrambe le trasmissioni, quella di Bonolis e quello di Baudo, il Pippo nazionale ha fatto 500.000 mila telespettatori in più quindi vittoria ci fu
Poi ognuno interpreterà come vorrà ma tant'è!!!

Anche io sono una estimatrice della RAI Ma,appunto,bisogna essere obiettivi.Nn ho visto Domenica In (e nn ho intenzione di vederla )ma basta leggere il cast,e come sono strutturate le puntate, per rendersi conto a quale livello sia arrivata questa trasmissione

Mentre,se capita (raramente) che la domenica sono in casa e nn esco guardo "Quelli che il calcio" Che dell' enorme professionalita'della Ventura ne pensi tutto il bene possibile,e che la ritengo una fuoriclasse nel suo lavoro e'risaputo
Ma mi piace moltissimo tutta la squadra di questa trasmissione

Max Giusti,grande sempre,quando imita Ricucci e'geniale e divertentissimo

"Mele che pompelmo faccia pere"

Edited by Miciamiao - 5/10/2005, 21:08

Mi fa morire quando lo dice, è bravissimo!

Parole grosse tra Zequila e Adriano

Domenica In, spunta la prova mutanda

Sono volate parole grosse ieri a Domenica In tra Adriano Pappalardo e Antonio Zequila. Pappalardo sul banco degli imputati per le accuse rivolte la settimana scorsa ai raccomandati del mondo dello spettacolo. Secondo il cantante a Sanremo tutti hanno qualche "santo in paradiso". "Sono stato chiamato al Festival da Tony Renis appena uscito dall'isola, e non avevo scritto nessuna canzone". E si finisce per proporre la prova della ... mutanda.

Quello che fa avere successo in tv è il gossip. "Se vuoi solo cantare senza dire gli affari tuoi in giro, non hai successo. Io fortunatamente amo mia moglie da trenta anni. Per fare successo dovrei trovarle un amante".

Interviene anche il figlio di Pappalardo in collegamento telefonico che difende il padre e si finisce ancora a parlare delle mutande di Zequila. "Non sono stato raccomandato da mio padre per lavorare". E Zequila ribatte: "Non so cosa hai fatto tu nella vita, non ti conosco. Io ho fatto tante cose anche in teatro. Ho fatto anche l'Isola, mi sono messo in mutande, ma non so se tuo padre se lo potrebbe permettere".

Insorge Adriano che propone la prova della mutanda.

Maria Giovanna Elmi si risente: "Il mio agente è una persona normalissima che non fa parte di nessun clan. Non sono raccomandata".

Aragozzini replica: "Nel mondo dello spettacolo la raccomandazione esiste, ma il motivo per cui non sei stato scelto, Pappalardo, è che le canzoni non erano belle".

Monica Setta calca la mano: "Sei un Al Bano mancato. Sei un disperato che usa quegli stessi mezzi che disprezza. Fai una battaglia silenziosa di principi, dimostra quello che sei cantando".

da Tgcom

La prova della mutanda???????

Da Daveblog:

Colpevole è chi sceglie gli ingredienti
Un'inchiesta interna per fare luce sull'avvincente e garbato dibattito andato in onda a Domenica in tra Adriano Pappalardo e Antonio Zequila. Io dico che se mescoli i savoiardi col mascarpone, difficilmente ne viene fuori l'arrosto con patate. Nessuna inchiesta potrà mai dirsi seria, nè giustizia sarà fatta, fino a quando il programma non rigetterà la causa primitiva di tutti i suoi mali: Mara Venier
ore 19:26 - Domenica 22 Gennaio 2006

Da Repubblica.it

Domenica In, la conduttrice chiede perdono "ai bambini e alle famiglie"
dopo un litigio in diretta, con minacce di morte, fra i due "opinionisti"
Rissa trash Zequila-Pappalardo
E la Venier si scusa col pubblico
Del Noce "deplora" l'episodio: "Quei due mai più su RaiUno"

ROMA - Neanche il tempo di cominciare, e la puntata di oggi di Domenica In prende subito una deriva irrimediabilmente trash. Lite in diretta fra due dei più apprezzati rappresentanti del genere, Adriano Pappalardo e Antonio Zequila: il primo "parla male" della madre del secondo e quello, davanti alle telecamere, replica "Ti uccido". Con Mara Venier costretta a scusarsi in diretta "con i bambini e le famiglie".

Il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce "deplora vivamente" l'episodio, avvenuto "in un orario protetto e tradizionalmente destinato a un pubblico familiare" e definisce deplorevole anche "che la lite sia stata lasciata degenerare e la trasmissione non sia stata interrotta: questi spettacoli sono assolutamente incompatibili con la linea editoriale di RaiUno e con i principi del servizio pubblico. Domani - continua - verrà avviata un'inchiesta interna per accertare la dinamica e le responsabilità. E' stata data comunque disposizione che sin da ora coloro che sono stati protagonisti della lite televisiva non siano più invitati nelle trasmissioni di RaiUno".

Una rissa verbale incontrollata, quella che si è scatenata fra l'ex naufrago dell'Isola dei famosi, Zequila, e il cantante (ed ex naufrago anch'esso, ma dell'edizione precedente) Pappalardo. La prima frazione del contenitore domenicale, quella condotta da Mara Venier, era stata dedicata al tema "la raccomandazione", sullo spunto di alcune affermazioni fatte dallo stesso Pappalardo nella scorsa puntata del programma, quando aveva affermato che al Festival di Sanremo "tutti hanno qualche santo in Paradiso"

Ma oggi, dietro le quinte, prima di entrare in studio, all'insaputa di autori e conduttrice, i due si sono scamniati alcune battute pesanti e, a quanto pare, lo stesso Pappalardo si sarebbe rivolto a Zequila con espressioni del tipo: "Per avere successo passeresti sul corpo di tua madre". E Zequila, una volta in diretta, alla prima occasione si è rivolto con toni duri a Pappalardo: "Come ti permetti di dire certe cose? Io ti spacco la testa, ti uccido.... Non ti permettere più di parlare di mia madre...".

Mara Venier non è riuscita a mantenere la calma e si è approfittato di una stacco pubblicitario per ricomporre l'atmosfera, quando Pappalardo oramai non c'era più. Poi, le scuse della conduttrice: "Purtroppo a volte accadono cose che anche per la padrona di casa sono incontrollabili. Farò il possibile - ha concluso Venier - perché non accada mai più una cosa simile, cercherò di controllare sempre in prima persona quello che accade anche dietro le quinte. Chiedo ancora scusa".

Per completezza di informazione, va ricordato che già domenica 15 gennaio, nel corso del programma, c'era stato un battibecco fra i due "opinionisti": "Se vuoi cantare senza raccontare gli affari tuoi - aveva detto Pappalardo - non hai successo, io amo mia moglie da trent'anni, per avere successo dovrei trovare un'amante". Quindi, l'intervento telefonico di Laerte, figlio di Pappalardo: "Non sono stato raccomandato da mio padre per lavorare". E Zequila: "Non so che cosa tu abbia fatto nella vita, io ho fatto un sacco di cose, ho lavorato anche in teatro. Ho fatto l'Isola e mi sono messo in mutande, ma non so - ha concluso, replicando al figlio del cantante - se tuo padre potrebbe permetterselo".

(22 gennaio 2006)


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Mi è stato riferito che il trash della puntata è proseguito, quando è stata la volta delle orride ipnosi di Jucas Casella (quella del "ghe" alla Di Pietro è il tormentone più demente dell'anno). Pare che il malcapitato di turno sia stato Rocco Casalino, che non voleva farsi ipnotizzare, perché affermava che tanto avrebbe fatto resistenza psicologica e Casella non ci sarebbe riuscito... Invece, non so se è tutta una grande bufala, ma l'ipnosi è avvenuta e Rocco ha dato in escandescenza, con movimenti da posseduto, convulsioni e gesti poco consoni alla fascia protetta. Diciamo che la Venier ha toppato su tutta la linea e sta cavalcando un'onda di schifezze televisive eguagliate solo dalla "Talpa". Poi ha terminato con la palla della conversione di Claudia Koll, già vista in questi giorni all'Italia sul due. Puah e stra-puah!

Tra Domenica In e Buona Domenica non saprei proprio che scegliere!!!