Domenica in..., si ricomincia con Venier Giletti e Baudo

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norik
view post Posted on 23/1/2006, 21:56




RETROSCENA SMUTANDATO SULLO SCAZZO ZEQUILA-PAPPALARDO

Pare ci sia dell’altro (e ben altro) dietro la lite furibonda e supertrash scatenatasi domenica in diretta da Mara Venier tra le due icone della tv-spazzatura odierna (quella che onestamente non vorremmo più vedere): Adriano Pappalardo e Antonio Zequila. Tra gli ospiti di “Domenica in”, c’è chi è pronto a giurare che poco prima di entrare in studio, Pappalardo, che stringeva un borsone tra le mani, carico di documenti, abbia minacciato Zequila, rivelando di avere un dossier su di lui e che, se non stava attento, avrebbe svuotato il sacco in diretta. “Ve la farò pagare, perchè mi avete attaccato la settimana scorsa”, ha detto a Zequila e alla giornalista Monica Setta, che avevo osato contraddirlo la scorsa settimana e definirlo “un Albano mancato”. Finita la farsa in diretta tv, c’è sempre chi è pronto a giurare che Pappalardo col suo borsone sia corso dritto dritto al posto di polizia della zona. Sarà vero? E soprattutto, cosa ci sarà stato dentro quel borsone? Molti pensano ad un bluff del cantante. Ma la frase che ha più scioccato il povero Zequila, sentita da tutti i presenti, è stata questa: “Per un po’ di successo saresti capace di… (verbo terribile e irriferibile) tua madre”. Testuali parole. Caro Del Noce, non ci fare più vedere in tv tali personaggi, te ne saremmo grati.

Gabriella Sassone
Dagospia 23 01 2006
 
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EffeCi
view post Posted on 24/1/2006, 01:42




Dal "Corriere della sera" online:

Del Noce: «Quei due mai più ospiti sulle reti Rai»
Tele-rissa, Domenica In sospesa
La decisione del direttore di Rai Uno dopo la zuffa in diretta tra Zequila e Pappalardo: Venier «cancellata» per 7 giorni


ROMA - Cartellino rosso per Domenica In. Il direttore di Rai1 Fabrizio Del Noce usa il pugno di ferro dopo l'indegno parapiglia avvenuto domenica pomeriggio, con gli insulti che si sono scambiati in diretta Zequila e Pappalardo. Da qui la decisione di sospendere in via cautelativa il programma per una settimana. Lo stop di sette giorni riguarda la prima parte della trasmissione solitamente condotta da Mara Venier, la quale saputa della decisione di Del Noce commenta: «Dopo quello che è accaduto ieri ci serve una pausa di riflessione per far tornare il programma quello che era nelle intenzioni iniziali».

«Non è la prima volta che sugli schermi della Rai si vedono delle risse. C'è una deriva che va contrastata», commenta il ministro delle Comunicazioni Mario Landolfi.
Chiedendo scusa ai telespettatori, Del Noce non lesina critiche alla presentatrice che, secondo il direttore, aveva più di un'opportunità per evitare che la situazione degenerasse. La censura nei confronti della Venier è netta: «Si poteva chiamare la pubblicità, chiedere alla regia di interrompere la trasmissione, dire agli ospiti così non si va avantì e persino "fuori tutti". Non a caso - ha evidenziato Del Noce - si è conduttori di programmi così importanti: bisogna avere sangue freddo e nervi sufficientemente saldi per sapere quando ci si deve fermare».

Ma la scure del direttore colpisce e centra in pieno anche i rissosi Zequila e Pappalardo, espulsi per sempre da Raiuno a sentire Del Noce: «lo confermo per la mia rete, dove posso decidere io. Se l'azienda lo disporrà non saranno più ospiti neppure delle altre reti Rai».

Ala fine domenica prossima il pomeriggio di Raiuno sarà tutto nelle mani di Pippo Baudo e Massimo Giletti. Il quale, promosso da Del Noce, è stato però sospeso per un anno dalla professione giornalistica dall' Ordine del Piemonte per aver partecipato a spot pubblicitari.
23 gennaio 2006

 
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Jøey
view post Posted on 24/1/2006, 01:47




Urca, questa me la sono proprio persa
Ma se le "minacce" ci sono state dietro le quinte, perché Zequila è sbottato in onda e non prima, appena Pappalardo lo ha attaccato?
Mah.....
 
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Cristian1984
view post Posted on 24/1/2006, 01:50




Del Noce questa volta ha ragione! Penso che le parolaccie in TV , insulti e risse ci siano stati nella storia della Tv italiana , ma penso che vere e proprie minacce penso di no . Questa volta si è superato il limite , Mara Venier ha le sue colpe forse maggiori perchè penso bastava una parola per mandare la pubblicità e tutto veniva censurato e chiuso , e poi l'altra cosa è successo tutto in una fascia dove davanti alla TV ci sono sia bambini ( ci sarebbe da aprire un'altra parentesi per i genitori che fanno vedere queste cose ai bambini...) ma anche persone molto suggestionabili .

 
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EffeCi
view post Posted on 24/1/2006, 02:17




Comunque la famiglia Pappalardo avrà chi porta a casa la pagnotta: Selvaggia Lucarelli parteciperà alla "Fattoria", notizia ufficiale letta su Tvblog.
 
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°Flavia°
view post Posted on 24/1/2006, 09:56




Io la cancellerei proprio la parte di Mara Venier che è quella che proprio non si può sentire nè vedere, le altre due per quanto non mi entusiasmino sono più accettabili sleep.gif
 
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Meme'
view post Posted on 24/1/2006, 15:48




Dopo la lite tra Pappalardo e Zequila, il direttore di Raiuno Del Noce interviene
SOSPENSIONE per Mara Venier



Roma
Mara Venier e i suoi collaboratori sospesi per una settimana: a 24 ore dalla rissa in diretta tra gli ex "naufraghi" Antonio Zequila e Adriano Pappalardo, andata in onda su Raiuno durante la prima parte di "Domenica in", il direttore Fabrizio del Noce ha deciso di dare un 'turno di riposo' all'ex signora della domenica che ufficialmente si dice «d'accordo» ma sottolinea: «Ho fatto quello che mi diceva il capostruttura», cioè Massimo Liofredi. La decisione di Del Noce arriva al termine di una giornata caratterizzata da una pioggia di critiche (a partire da quelle del dg Meocci) e da scuse offerte, sempre dal piccolo schermo, da alcuni dei protagonisti dell'episodio più trash della tv degli ultimi tempi.

Il risultato dell'"inchiesta interna" dunque non si è fatto attendere. La sospensione «cautelativa», ha spiegato Del Noce, è stata presa «al fine di consentire agli autori e ai responsabili del programma di riportare la trasmissione ai contenuti editoriali indicati dalla direzione di rete, e cioè quelli di un talk show prevalentemente al femminile». E mentre si accertano «le responsabilità dell'accaduto» Pappalardo e Zequila non appariranno più su Raiuno, assicura Del Noce, perché il loro comportamento viene ritenuto «incompatibile con future presenze nei programmi della rete».

Il finale era quello che molti, ieri, in modo più o meno esplicito, si erano augurati. Il primo a parlare era stato proprio il direttore generale della Rai, Alfredo Meocci: «Penso tutto il male possibile», era stato il commento senza appello e il dg già annunciava «misure conseguenti». Alcuni consiglieri Rai, complice un convegno organizzato ieri a Roma, sono a loro volta intervenuti sulla vicenda: Sandro Curzi per esempio aveva plaudito «ai severi provvedimenti già preannunciati dalla direzione di Raiuno. Ma - aveva aggiunto - essi non possono riguardare solo una rete. L'esclusione dallo schermo di personaggi che, per troppa furbizia o troppa volgarità, si abbandonino a esagerazioni del tipo di quelle di domenica, dovrebbe essere una regola per tutte le emittenti, a cominciare da quella di servizio pubblico». Secondo Curzi si deve andare «a monte e neutralizzare e mettere in grado di non nuocere più il sistema che produce quei personaggi e quella tv-spazzatura, attorno alla quale si è creata una diffusa rete di interessi economici non sempre trasparenti».Stesso concetto espresso da Marco Staderini secondo cui «il problema sta a monte, in un circo mediatico che va ripensato: i personaggi dell'"Isola dei famosi" o del 'Grande fratello' non possono diventare opinion leader». Gennaro Malgieri parla di episodio «al di la dell'oscenità» e sottolinea che «le scuse non bastano».

Tra associazioni (dal Codacons al Moige, che chiedevano la sospensione della Venier e la restituzione dei soldi del canone) e osservatori (Bonatesta di An che prima chiede un patto anti-trash che coinvolga anche Mediaset e poi, dopo la sospensione, assicura: «vigileremo»; e Pippo Gianni, dell'Udc, che chiede di rescindere «certi contratti»), interviene anche il ministro per le comunicazioni, Mario Landolfi che ricorda: «Purtroppo non è la prima volta che si vedono tele-risse: mi sembra che quanto è accaduto ieri ponga il problema di una rilegittimazione del servizio pubblico tra i cittadini. C'è una deriva che va contrastata». Gli fa eco Adalberto Baldoni, presidente della Commissione per l'assetto del sistema radiotelevisivo, che era già intervenuto su Domenica in (sull' Arena di Giletti) ma, dice, l'impegno preso dal programma a non ripresentare certi eccessi «non è stato minimamente rispettato».

E via con le scuse: Del Noce le fa a "La vita in diretta" («l'episodio più grave in 4 anni di direzione di Raiuno»: ma intanto il programma, con la scusa del "caso", torna a far parlare i protagonisti), Pappalardo a "Striscia la notizia". La Venier, non nuova a certi episodi (celebri i casi della sua "Domenica in" di dici anni fa, dagli esperimenti di Casella alla maglietta con frasi oscene), si era scusata in diretta, provando a scaricare sui collaboratori la responsabilità dell' accaduto. Ancora ieri, dopo la decisione di Del Noce, ha precisato: «Avevo davanti a me il mio capo struttura che mi diceva di andare avanti e di riportare la calma. Neppure Massimo Liofredi poteva immaginare che degenerasse così». Domenica prossima, dunque, il pomeriggio di Raiuno sarà tutto nelle mani di Pippo Baudo e Massimo Giletti. Il quale, "promosso" da Del Noce, è stato però sospeso per un anno dalla professione giornalistica dall'Ordine del Piemonte per aver partecipato a spot pubblicitari.

da gazzettino.it



 
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norik
view post Posted on 24/1/2006, 16:19




T'ammazzooooooooooooooo!
Ormai in rete non si parla d'altro se non della spettacolare, violentissima e meravigliosa lite scoppiata tra Antonio Zequila (meglio noto come "Er Mutanda") e Adriano Pappalardo. Il dibattito tra i due pensatori è nato spontaneamente. Si parlava di raccomandati in tv e pare che il buon Adriano dietro le quinte abbia detto a Zequila qualcosa tipo "saresti disposto a vendere tua madre pur di finire in televisione". "Er Mutanda" ha provvidenzialmente trattenuto l'indignazione fino al momento della diretta, quando è scoppiato in urla disumane e ha minacciato Pappalardo di morte. La Venier tenta di mettere una pezza, prova a calmare i due e infine manda la pubblicità. Ma il file con la lite è tutto da sentire. Imperdibile!

Eccolo qui in tutto il suo splendore trash l'audio con la rissa tra Pappalardo ed Er Mutanda a Domenica In

http://blogghissimo.splinder.com/post/6938727

(Sul sito c'è l'mp3 della lite tra Zequila e Pappalardo )
 
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norik
view post Posted on 24/1/2006, 22:07




Dopo l’intervista esclusiva di ieri sera ad Adriano Pappalardo, “Striscia la notizia” propone questa sera l’incontro esclusivo con l’altro protagonista della rissa-tv di “Domenica In” che ha suscitato scalpore, polemiche e provvedimenti. Antonio Zequila racconta la sua versione dei fatti in esclusiva ai microfoni dell’inviato Jimmy Ghione: “Quello che è successo domenica è deplorevole, anche da parte mia. Però io sono stato provocato, quindi ci tenevo a fare le mie scuse specialmente ai bambini e alle mamme. Scuse molto sentite perché ci ho messo tanto tempo per riuscire a lavorare e ad avere credibilità nel panorama televisivo. Ho fatto un errore di troppo per troppo amore per mia madre, ma sono stato provocato da Pappalardo un minuto prima che si accendessero le luci del processo di ‘Domenica In’. Ha detto cose inenarrabili, gravissime, sul conto di mia mamma.

Tutti gli ospiti hanno sentito e c’è la puntata a testimoniarlo. Io purtroppo ho una mamma che è malata: ha avuto un carcinoma, abbiamo sofferto insieme. Ho un amore folle per lei, che tra l’altro è anche allergica ai farmaci. Portavo la sua immagine nella mente e nel cuore. Quando Pappalardo l’ha offesa, per un attimo ho perso la ragione. Riconosco di aver sbagliato e chiedo scusa profondamente agli italiani, ai bambini, al direttore di Raiuno e a Mara Venier.

Mi spiace tanto per Mara, anche lei è una mamma. Mi aveva detto di stare attento, ma non si era accorta che Pappalardo mi avesse provocato. Non ha sentito niente. Ho visto che cercava di andare in pubblicità ma non gliel’hanno data. Sono però il primo a tendere la mano a tutti. Sono per la pace, uno che lavora da tanti anni e lotta per lavorare. Caro Pappalardo, diamoci una mano. Diamo un esempio a tutti che siamo delle brave persone. Dimostriamo che è stato un attimo di follia reciproca. Abbassiamo i toni e diamo speranza a coloro che hanno problemi più seri di noi. Incontriamoci al più presto e dimostriamo che siamo professionisti, che siamo veri uomini e non deficienti come domenica”.

Dagospia 24 01 2006
 
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EffeCi
view post Posted on 24/1/2006, 22:22




Mutatis mutandis.
 
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view post Posted on 7/2/2006, 12:44
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Notizia del 25 gennaio 2006 - 09:40
Selvaggia mette a nudo
"Er Mutanda"


La Lucarelli sbugiarda Zequila: «Mai avuto un flirt con Antonio. Anzi: lui si è preso un bel due di picche»

L'abbiamo vista in tv. L'abbiamo trovata in versione file audio su internet. Lunedì il tg delle 20 ce l'ha riproposta, con tanto di commento e relazione sui provvedimenti presi da Del Noce. E martedì sera anche Blob l'ha ripescata dall'infinito archivio dei programmi televisivi. Di cosa si parla? Della rissa più famosa, ormai, della storia della tv pubblica, quella fra il lampadato Antonio Zequila, eroe da soap opera e fotoromanzi, e un Adriano Pappalardo che, anche se un po' invecchiato, non ha perso proprio nulla della veemenza di un tempo.

Per commentare l'accaduto abbiamo sentito il parere di colei che è stata la inconsapevole pietra dello scandalo, Selvaggia Lucarelli, nome molto noto nella blogosfera e opinionista per la tv e la carta stampata, nonché (almeno così pare) futura "contadina" nella prossima edizione de "La Fattoria". Ma di questo, per ora, non si può ancora parlare. E soprattutto, in questo caso, nuora di Adriano Pappalardo.

Cosa pensi di quello che è successo a "Domenica In"?
Ti devo dire che avevo subodorato qualcosa, avevo capito a che gioco stavano giocando, questa insistenza che è durata due settimane nel richiedere la partecipazione mia, di Laerte e Adriano significava che stavano preparando qualcosa di molto trash. Però guarda io provo anche un po' di pena per quest'uomo che proprio non avendo più altri argomenti si è inventato questa love story fra me e lui. Che poi voglio dire da che pulpito arrivano queste parole. Comunque io gli do l'importanza che merita, cioè nessuno, lascio stare. Ho però scritto una lettera risentita a Novella2000 che ha pubblicato le sue dichiarazioni. Ho parlato col direttore e mi hanno detto che pubblicheranno una smentita. Insomma il Signor Zequila deve allentare un po' l'elastico delle mutande perché non arriva abbastanza sangue al cervello.

Perché Antonio ha reagito così?
Lui si è risentito perché Adriano gli aveva dato del gay e allora lui ha voluto attaccare gli affetti, il privato, e si è inventato questa storia. Oppure può darsi che non gli è andata giù quando ci siamo conosciuti e si è beccato un gran due di picche, poi io a quel tempo ero già fidanzata col mio attuale marito.

Ma della reazione di Zequila, cosa mi dici?
Ma lui non è "er mutanda" è "er mutante", sì perché non appartiene alla razza umana è un subumano, quando fa quella faccia da attore consumato di telenovelas. Certo all'inizio è stato anche uno shock per me perché ero impreparata e anche se siamo abituati al trash questo è davvero andato oltre il limite.

E di Adriano che cosa dici?
Ma la cosa sicuramente è stata molto enfatizzata dal soggetto (Zequila, ndr), Adriano è un ottimo nonno, è il padre di mio marito e anch'io spesso prendo le distanze da certe sue apparizioni televisive, però sono sicura che quello che ha detto l'ha detto in maniera colorita, sicuramente, ma non per offendere. Dire a uno che pur di far carriera sarebbe disposto a uccidere la madre significa dargli del cinico, dell'arrivista, non offendere la madre. Avrebbe potuto dire, per esempio, che sarebbe disposto a passare sul cadavere di un amico. Lui invece ne ha dette di ogni, che noi avevamo avuto una love story e che Laerte era un raccomandato. Ma quale raccomandato se è l'unico figlio d'arte che non fa quello che fa il padre, non canta! Adriano invece, purtroppo, cioè purtroppo per lui, ha fatto la scelta sbagliata. Io gli avevo sconsigliato qualsiasi confronto anche giocoso con Zequila, con quella faccia di plastica, quel sorriso Durbans che mi ricorda tanto un altro sorriso che si vede sui cartelloni. Almeno lui ha parlato dietro le quinte, Zequila invece ha dovuto proprio riequilibrare le cose visto che ora c'è il grande rientro in Rai di Biagi e Santoro.

Ma dire le cose come stanno con una punta di veleno paga?
No, non paga perché poi comunque ti fai dei nemici. Ti fai dei nemici e ti fai degli amici fra coloro che detestano, anche loro, quello su cui hai fatto satira. Ma io penso che, prima di tutto, lo si debba saper fare, cioè usare l'ironia. Per esempio secondo me si capisce che in fondo i reality mi piacciono, mi divertono. Ne colgo i lati buffi e paradossali, ma li guardo volentieri, altrimenti pensa cosa sarebbe fare la cronaca di ogni puntata. Cioè quello che non mi piace è quello di cui non parlo, come del Bagaglino, per esempio, di cui non ho mai scritto nulla. Io faccio satira su cose, persone e programmi che in qualche modo mi piacciono, mi interessano.

E Zequila?
Zequila non è trash, va oltre, infatti non lo trovo affatto simpatico, né buffo, non è interessante, è semplicemente squallido, punto e fine. Allora preferisco l'ingenuità di una Carmen Di Pietro.

Hai mai ricevuto una telefonata da Loredana Lecciso dopo che hai pubblicato sul tuo blog quella famosa telefonata?
(Ride) No, Loredana Lecciso non mi ha chiamata, ma mi ha fatto chiamare da una sua collaboratrice chiedendomi di rimuovere il file. Devo dire che ha incassato con grande eleganza.

Un tempo tu eri contro il matrimonio, cosa ha fatto Laerte per farti cambiare idea?
(Ride di nuovo) Laerte non ha fatto nulla per farmi cambiare idea, sono io che mi sono detta se non lo incastro subito questo qui non mi sposa più. Siccome avevo già avuto altre esperienze, con fidanzati passati che dopo un lungo fidanzamento avevano optato per la convivenza, ho preferito agire prima che mi conoscesse troppo. Sono io quindi che fatto tutto.

Grazie Selvaggia, ciao
A te, ciao
 
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25 replies since 1/10/2005, 16:52   394 views
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