| Giovanni Paolo stasera su Rai Uno
27/11/2005
Papa Giovanni Paolo II
Un'opera che rende "un servizio importante, coniugando le esigenze della divulgazione con quelle dell'approfondimento". Così Benedetto XVI, dopo l'anteprima mondiale, in Vaticano, del film sulla vita di Papa Wojtyla, "Giovanni Paolo II", diretto dal regista canadese John Kent Harrison.
Il film è nato su un progetto di Ettore Bernabei, presidente della Lux Vide, la società che ha co-prodotto la fiction assieme alla Rai. La regia è stata affidata al canadese John Kent Harrison, il quale ha ammesso che non è stato facile racchiudere in cento minuti di pellicola un pontificato lungo 26 anni, tanto complesso e ricco di sfaccettature anche politiche. Così il regista è stato costretto a fare scelte "dolorose", sacrificando molti episodi importanti, per circoscrivere l'immenso lavoro e concentrarsi sui momenti principali del pontificato, tra cui l'episodio dell'attentato in piazza san Pietro che, ancora oggi, a 25 anni di distanza resta avvolto dal mistero.
L'attentato è forse il perno attorno al quale ruota la ricostruzione storica del regista, in un incrociarsi di rimandi e arricchito da immagini di repertorio. Le riprese sono state fatte in Polonia (a Cracovia) e in Italia (Roma, Caserta e Terni). Tra gli attori: Jon Voight nei panni del Papa, Cary Elwes in quelli di Wojtyla giovane. E ancora: Christopher Lee (impersona il cardinale Wyszynski, quello della profezia a Papa al momento del conclave del 1978, «sarai tu a traghettare la Chiesa nel terzo millennio»), Ben Gazzara (il cardinale Casaroli, quello della Ostpolitik) e James Cromwell (del cardinale Sapieha, altro grande testimone delle persecuzioni sotto i regimi comunisti).
Un budget di ventidue milioni di dollari, la consulenza del portavoce vaticano Joaquin Navarro Valls e del segretario particolare di Wojtyla, Stanislao Dziwisz, un cast che vede, oltre al protagonista Jon Voight, anche Christopher Lee, Ben Gazzara, Gabriele Ferzetti e una rosa di volti cari al pubblico televisivo, Ettore Bassi, Vittoria Belvedere, Daniele Pecci, Nicola Pistoia, Giulietta Revel.
La "miniserie" va in onda in due puntate su Raiuno, oggi e domani.
La Stampa
|
e devo dire che è stata una grande fiction fatta molto bene, sono stati tutti bravi anche se forse con qualche puntata in più magari un totale di 4 si poteva correre un pochino meno visto che 27 anni di pontificato più tutta la sua vita da ragazzo e il sacerozio fino alla Porpora è un bel pezzo di strada 
