| In diretta dall’Auditorium Rai di Napoli, Vincenzo Salemme fa teatro in tv con uno spettacolo che mescola varietà, sit-com e reality show.
(11-01-2006) Non è facile che il teatro arrivi in televisione. Vengono considerati mondi antitetici, amati da pubblici estremamente diversi. Dopo la coppia formata da Dario Fo e Giorgio Albertazzi e il loro Palcoscenico proposto nel corso del 2004 da Raidue, adesso a lanciare la sfida è la rete ammiraglia. Il 13 gennaio, in prima serata, debutta su Raiuno Famiglia Salemme Show, un nuovo varietà condotto da Vincenzo Salemme. L’attore e regista napoletano, conosciuto soprattutto per le sue opere teatrali, dopo essersi più volte cimentato con il cinema - a partire dal 1998 con il lungometraggio L’amico del cuore - esordisce dunque in televisione.
‘Secondo me, paradossalmente, teatro e televisione sono la stessa cosa - spiega Salemme - i problemi nascono quando si vuole portare il teatro in tv. Mi spiego: non bisogna prendere uno spettacolo teatrale, impacchettarlo e trasmetterlo in tv, piuttosto catturare il meccanismo che c’è alla sua base e adeguarlo al registro televisivo’. Il discorso non fa una piega. E, nella pratica, come si traduce? Famiglia Salemme Show nasce dalla fusione di diversi generi: varietà, sit-com e reality show. ‘Il teatro - spiega ancora Salemme - fa l’operazione opposta a quella dei reality show. Nei reality le cose vere diventano finte, nel teatro le cose vere finiscono con il diventare reali’.
In questo nuovo programma convivono due realtà, una al di sopra e l’altra al di sotto del palcoscenico. Sopra si svolge il classico varietà, animato dal corpo di ballo, dalla grande orchestra e da tanti ospiti. Nella prima puntata sono attesi Massimo Ranieri, Giorgia, Alena Seredova e Teo Teocoli nei panni di Caccamo, uno dei suoi personaggi più famosi. Nella seconda ci sarà, tra gli altri, Sofia Loren.
Sotto il palcoscenico c’è l’abitazione della famiglia Salemme, una famiglia allargata che da anni abita nei sotterranei, popolata da individui eccentrici: le sorelle Fede, Speranza e Carità, i coniugi Candela che di mestiere fanno i becchini e via dicendo. Lo show prende vita proprio grazie al continuo interscambio tra i due piani, che vede spesso e volentieri gli ospiti del programma intrattenersi al piano inferiore, magari davanti ad un fumante piatto di spaghetti.
Sul piccolo schermo, dominato ultimamente da personaggi romani e soprattutto toscani - vedi Giorgio Panariello e Carlo Conti - con Salemme, discepolo di Eduardo De Filippo, torna così la napoletanità. L’indizio è già nel termine ‘famiglia’ inserito nel titolo, scelto appositamente perchè, parole ancora di Salemme, "a Napoli, la famiglia viene vissuta da tutti come una rappresentazione teatrale. La famiglia napoletana è sempre un misto tra finzione e realtà".
Lo show, in diretta dall’Auditorium Rai di Napoli, ha come protagonista femminile Hoara Borselli, nata come fotomodella e diventata popolare grazie al programma Ballando con le stelle. E poi, tutta la compagnia che lavora ormai da 15 anni a fianco dell’attore. Per il resto, in vista del debutto di venerdi 13, da buon napoletano, a Salemme non resta che fare gli scongiuri e incrociare le dita.
Da Leonardo
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