Costanzo si sostituisce a Verissimo, altro che Moggi!

Può essere
Se Milan e Juve vanno in B è normale che tutti un occhio lo butteranno li anche solo per rallegrarsi delle altrui disgrazie

"Mediaset War" e "Moggigate", questi si che sono dei reality tosti
altro che Grande Fratello, la Fattoria, Music Farm

A parte che adesso a "Matrix", stanno facendo discorsi da condono, perché c'entrano tutti, riguardo al calcio. E io sto già vomitando. Credo che mi darò all'ippica.


Riporto da Tvblog:

Costanzo-golpe: tutta colpa di Lubamba
lunedì 29 maggio 2006 14:11:22
da Lord Lucas
E' ufficiale: c'è lo zampino di Lubamba, ennesima favorita dal patto Costanzo-Presta in quanto amica de La Talpa, nell'inaspettata fuga di notizie sul palinsesto autunnale. Come riporta quest'oggi il Giornale:

"Il tutto è nato da una falsa agenzia inviata via telefonino da Sylvie Lubamba, la guastatrice markettara di Chiambretti, a vari addetti ai lavori ieri mattina in cui si annunciavano i due cambiamenti sopra menzionati. Sms che ha scatenato una reazione a catena. Cronaca della giornata: alle 11,30 di ieri l'agenzia Ansa batte la notizia, dettata da Costanzo, del suo trasloco al posto di Verissimo. Modalità che lascia esterrefatti i vertici Mediaset: ma come si permette Costanzo di annunciare un tale cambiamento, compito che spetta alla direzione dell'azienda? Il fatto è che sul telefonino di una collaboratrice del giornalista era arrivato un messaggino che testualmente recitava: «Lub(ansa): da settembre Paola Perego condurrà Buona domenica, confermato Lippi, nel cast Stefano Bettarini, Sylvie Lubamba. Costanzo al timone di Verissimo»".

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Lettera al Corriere della sera:

La lettera del giorno
Martedì, 30 Maggio 2006
L'arrocco coi baffi
Breaking news: Costanzo al posto di Verissimo con un originalissimo "Buon Pomeriggio" e la Perego al posto di Costanzo, a Buona Domenica.
Così breaking che, a quanto si legge, la stessa Mediaset ne era all'oscuro e lo scambio se lo sarebbero deciso i due, via Lucio Presta. Il sindacato del Tg5 ha protestato per "lo spazio pomeridiano sottratto al tg5 con l'inganno". Oddio, se io fossi uno del tg, sindacalista oltretutto, al contrario stapperei la bottiglia a veder cancellato quel maraglio indicato come "il rotocalco del tg5". Che poi si farebbe anche presto: basterebbe spostare l'indicazione a Studio Aperto e bona lì.
Comunque. Sull'arrocco in sé non c'è molto da dire, essendo piuttosto paritetico; giusto un po' più Perego, un po' meno Costanzo (che resta comunque autore (autore?) di Buona Domenica). Non c'è molto da dire perché è già stato detto, qui si è berlusconiani. In senso barbara.

Domiziano Galia


Risposta di Aldo Grasso:

Intanto, ieri oggi e domani, Forza Barbara! Ma ho anche imparato a non credere troppo alle agenzie che escono la domenica. C'è sempre lo zampino del diavolo. Questa poi mi sapeva di forzatura. Se poi la modernità della tv commerciale, cui faceva riferimento Fedele Confalonieri, è ancora Costanzo e la Perego, temo di non capirci più nulla di tv.


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Ecco l'articolo de "Il Giornale":

Costanzo al posto di «Verissimo» Perego di domenica
- di Laura Rio -
da Milano

Prima di tutto le novità: Maurizio Costanzo al posto di Verissimo e Paola Perego alla conduzione della domenica pomeriggio. Una vera rivoluzione nel palinsesto di Canale 5, che, in sostanza, significa che lo staff di Tutte le mattine migrerà al pomeriggio per dare vita a un news magazine. E che la Perego sarà alla guida della prima parte di Buona domenica centrata sui reality.
Ma il retroscena divertente è come la notizia sia trapelata. Il tutto è nato da una falsa agenzia inviata via telefonino da Sylvie Lubamba, la «guastatrice» markettara di Chiambretti, a vari addetti ai lavori ieri mattina in cui si annunciavano i due cambiamenti sopra menzionati. Sms che ha scatenato una reazione a catena. Cronaca della giornata: alle 11,30 di ieri l'agenzia Ansa batte la notizia, dettata da Costanzo, del suo trasloco al posto di Verissimo. Modalità che lascia esterrefatti i vertici Mediaset: ma come si permette Costanzo di annunciare un tale cambiamento, compito che spetta alla direzione dell'azienda? Il fatto è che sul telefonino di una collaboratrice del giornalista era arrivato un messaggino che testualmente recitava: «Lub(ansa): da settembre Paola Perego condurrà Buona domenica, confermato Lippi, nel cast Stefano Bettarini, Sylvie Lubamba. Costanzo al timone di Verissimo». Il giornalista, informato dalla sua autrice e credendo che fosse un lancio di agenzia vero (e cioè arrivato nelle redazioni dei giornali) si affretta a fare tutte le precisazioni del caso, illustrando i particolari dei cambiamenti. Apriti cielo! Letta l'agenzia, partono le telefonate tra Cologno e il giornalista. Ma ormai, la frittata è fatta.
E Mediaset prepara un comunicato in cui si confermano nella sostanza le notizie date da Costanzo, sottolineando però che i «palinsesti sono ancora in via di definizione» e che comunque Verissimo non verrà del tutto soppresso ma troverà un'altra collocazione.
Comunque, se tutte le notizie saranno confermate, in autunno vedremo un «Tutti i pomeriggi» condotto da Costanzo con il suo staff, all'incirca dalle 16,30 alle 18, prima del nuovo quiz presentato da Amadeus. Invece per Verissimo si sta studiando una trasformazione in settimanale, probabilmente da mettere al sabato pomeriggio. «Di certo non va in soffitta - commenta Mauro Crippa, responsabile dell'informazione Mediaset - l'azienda tiene moltissimo al patrimonio professionale accumulato dal programma, e a settembre il pubblico avrà una bella sorpresa». Ma perché eliminare Verissimo? Certo, il rotocalco di Canale 5 ha passato un anno travagliato tra cambiamenti di conduzione e lotte interne tra la conduttrice Perego e i giornalisti, ma la situazione sembrava risolta con il passaggio della testata dal Tg5 a Videonews, la struttura dedicata agli approfondimenti. La questione riguarda i costi: Tutte le mattine, rispetto al ristretto bacino d'utenza, era troppo oneroso. Urgeva trovare un'altra collocazione a Costanzo. Spostata, però, la casella del giornalista al pomeriggio, non si poteva lasciare senza un programma Paola Perego (che a gennaio 2007 riavrà la Talpa), chiamata in corsa per soccorrere un sofferente Verissimo. Soluzione: la showgirl passa alla domenica pomeriggio a parlare di reality, cosa che ha fatto spessissimo nelle ultime settimane.
Infuriati i giornalisti del Tg5, da cui fino a qualche settimana fa dipendeva Verissimo. Il Cdr, sindacato interno dei giornalisti, esprime «la più viva protesta. Se la notizia fosse vera, vorrebbe dire che lo spazio pomeridiano è stato sottratto al Tg5 con l'inganno e si configurerebbe come un atteggiamento oltraggioso nei confronti dell'organismo sindacale che ha condotto la trattativa (di passaggio di Verissimo a Videonews) e di tutti i giornalisti del Tg5 e di Verissimo. La redazione del Tg5 annuncia che, in queste eventualità, reagirà nella maniera più decisa».
La domenica (che fine farà Roberta Capua?) sarà comunque coordinata da Costanzo e sarà così combinata: alle 14 «accoglienza» con il giornalista, passaggio di testimone alla Perego fino alle 18,50, poi rientro in studio di Costanzo con interviste a personaggi dello spettacolo e dell'attualità. Costanzo così si sgrava dalla fatica di parlare con i «ragazzotti» del Gieffe e i semi vip in cerca di popolarità attraverso i reality, e rimette in piedi, rivisto e corretto, il suo storico Show. In più, si chiude anche un'altra questione. Il passaggio del programma Serie A a Italia Uno con la conduzione di Piccinini. Infine, l'ultima casella. Cosa si metterà al mattino al posto di Costanzo? Circolano le voci di uno spostamento di Mara Venier a Canale 5. Così si completerebbe la migrazione degli artisti gestiti dal manager Lucio Presta dalla Rai a Mediaset cominciato con Bonolis e continuato con la Panicucci e Amadeus, in una inedita coalizione Costanzo-Presta.

Edited by EffeCi - 30/5/2006, 02:06

Se va beh... adesso sarebbe tutta colpa della Lubamba

All'ovest niente di nuovo.

Telecamereblog ci riassume e commenta la giornata di ieri, con le aggiunte relative a "Domenica in":

Tele-Ribaltone: spoiler e retroscena della prossima stagione
di Lord Lucas

Colpo di scena (altro che ferie per noi tv bloggers...). Eravamo quasi convinti di essere arrivati alla frutta. Vale a dire al classico momento di magra televisiva in cui occorre far appello a tutta la propria creatività per metter sù l'argomento del giorno. A quanto pare, invece, la realtà ha superato di gran lunga l'immaginazione, visto che nessuno avrebbe mai potuto prevedere i ribaltoni trapelati dalle ultime indiscrezioni. Tutto è nato dallo spirito libero - fin troppo "scollato" a dir la verità, di Silvie Lubamba, la prezzemolina più procace dello star system che, con la sua lingua lunga, ha scatenato un vero e proprio marasma mediatico. E' a causa delle sue clamorose notizie d'agenzia, passate agli onori della cronaca con l'originale dizione Lub-Ansa, che la stessa Ansa, quella vera stavolta, ha dovuto giocare d'anticipo e divulgare pubblicamente i comunicati del Dottor Costanzo. Il nostro giornalista coi baffi, ultimamente denigrato dalla critica e malvisto dall'opinione pubblica, sembrerebbe aver architettato proprio tutto. Reduce da un'annata professionale non proprio felice in quanto a credibilità mediatica, nonostante l'inaffondabile primato domenicale negli ascolti, Maurizio Costanzo ha capito di dover dare una svolta, ponendo l'azienda che ha giovato per anni della sua prestigiosa presenza di fronte a un aut-aut: o un'imminente promozione, oppure la scissione del contratto Mediaset con relativo passaggio ad altri lidi, possibilmente più istituzionali. Costanzo ha avvertito il dovere di liberarsi di una fedina catodica visibilmente macchiata dalle trash-contaminazioni, nonche dall'orda di reduci dai reality sempre più ancorati alla sua immagine televisiva. Di qui il suo auspicato allontanamento "fisico" dal futile chiacchericcio del salotto pomeridiano, per recuperare l'innata vocazione per l'approfondimento e l'attualità. Fino a qui tutto bene, se omettete un piccolo particolare: il desiderio di rivincita non solo sulla concorrenza Rai (sembrerebbe, infatti, aver pensato a un nuovo Mcs domenicale in vista dello scontro preserale con Baudo), ma anche sullo staff giornalistico dell'ammiraglia. Da professionista dell'informazione, prima ancora che conduttore, Costanzo ha dimostrato di poter soppiantare con un colpo solo i neo-acquisti di Videonews, piegatisi al divorzio dal Tg5 pur di continuare a lavorare a Verissimo, e i dipendenti di Carlo Rossella, alle prese con una nuova edizione delle 18.00 in cantiere già da un po'. Di qui l'insurrezione dell'intero gruppo Mediaset, con Piersilvio Berlusconi in primis già alquanto alterato dalle stoccatine sulla sorella Barbara. Costanzo, senza prima trovare un accordo con l'azienda, si è costruito un palinsesto ideale, fatto a misura delle proprie esigenze, con in testa una in particolare: il trasloco pomeridiano del contenitore flop Tutte le Mattine. Perchè si dà il caso che la collocazione mattutina, oltre a penalizzarne la visibilità, lasciasse campo aperto alla rete avversaria, puntualmente vincente con l'inaffondabile formula di Uno Mattina. In più, di fronte a dei costi così elevati per il mantenimento di un nutrito gruppo redazionale, l'unica alternativa per Costanzo era "portare con sè" la devota squadra di Raccontando in un nuovo progetto dalla forte impronta giornalista. Come convincere, a questo punto, Paola Perego del suo congedo obbligato dal rotocalco già promessole per la prossima stagione? Semplice: è bastato contrattare abilmente con il suo potente impresario, proponendogli un lauto pacchetto che includesse la Perego come padrona di casa a Buona Domenica e gli amici Bettarini e Lubamba in qualità di ospiti fissi del cast. Se a tutto questo ci aggiungete un'ipotetico passaggio di Mara Venier a Canale 5, ultima artista, di quelli legati al manager, rimasta in Rai, il cerchio si chiude non scontentando proprio nessuno (tranne la povera Roberta Capua trovatasi all'improvviso in mezzo a una strada). Dettagli a parte, che non sono stati affatto trascurati visto che l'intero golpe ha previsto ogni particolare, Costanzo ha dovuto fare i conti con i suoi stessi colleghi giornalisti, che hanno aperto le ostilità fissando un'intera giornata di sciopero prevista per giovedì. Un avvenimento davvero epocale, se pensate che non rientra nella solita casistica ma è rivolto espressamente a denunciare lo strapotere di un personaggio influente dell'azienda. Maurizio Costanzo pare avere davvero i giorni contati a Canale 5 e chissà che questo colpo di stato mal riuscito non abbia come conseguenza il tanto auspicato pre-pensionamento (o, in alternativa, un dignitoso riciclaggio in collocazioni più di nicchia). Se per Buona Domenica nulla appare certo, intanto, le solite voci di corridoio aprono un nuovo scenario per la Domenica In targata Rai. Si dà il caso, infatti, che per una Venier oscurata, intorno a cui i colleghi stessi avrebbero fatto terra bruciata, sono in arrivo tre primedonne che, insieme, non fanno una valletta: Lorena Bianchetti, Luisa Corna e Gabriella Germani. Spetterebbe a loro, secondo le ultime indiscrezioni, la conduzione della prima parte tutta al femminile. Usiamo il condizionale perchè, se la cosa dovesse essere confermata, si prevedono tempi bui anche per la Rai...

A una giornalista amica di Costanzo arriva sul cellulare una Lub(ansa) e lui, che fa il giornalista da 40 anni, parte in quarta rilasciando dichiarazioni all'Ansa, quella vera, senza nemmeno accertarsi se il messaggio arrivato sul cellulare corrispondeva a un vero lancio di agenzia? Bastava controllare sul sito internet. Ma a chi vogliono darla a bere Costanzo e Presta, il gatto e la volpe

Edited by norik - 31/5/2006, 01:17

E PierSilvio chi è? L'oca giuliva? O il tonno che abbocca?

Direi che quello di Costanzo, daccordo con Presta, è stato un golpe. Avranno sicuramente parlato della cosa con i vertici di Mediaset, ma poi hanno provato a forzargli la mano.
La Capua sono 2 anni che zerbineggia al cospetto di Costanzo e quella è la ricompensa
Pier Silvio è un tonno

P.S. Ci stiamo dimenticando di Jerry Scotti. Girava voce che fosse lui che dovesse sostituire Costanzo a BD

Edited by norik - 31/5/2006, 02:54

Sì, ma Costanzo è un boss peggio di Moggi. Fa schifo per quanto è avido. Poi a volte sembra in trance agonistica mentre si scaccola.

Non darei nulla per scontato, anche se il colpo di mano gli riuscisse, Costanzo potrebbe fare la fine di Bonolis!

Verso altri lidi??? Magari isoletta tipo "Lost"??
Troppo bello per essere vero, ma sperar (??) non nuoce.

Nell'attesa accendo un cero a San Gennaro!